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Kaspersky individua i trend di sicurezza aziendale per il 2021: esternalizzazione e protezione cloud

25 gennaio 2021

Il lavoro da remoto accelererà il passaggio dal concetto di sicurezza perimetrale aziendale alla necessità di certificazioni di sicurezza per i micro uffici decentralizzati.

L'outsourcing delle funzioni IT e di cybersecurity sarà fondamentale per risolvere le carenze di competenze e risparmiare sulle spese. Per coordinare le attività dei managed service provider e il numero più alto di servizi cloud utilizzati, le competenze in materia di sicurezza e gestione del cloud diventeranno fondamentali. Secondo quanto emerso da un nuovo report di Kaspersky, queste non saranno le uniche sfide nell’ambito della sicurezza informatica che le aziende dovranno affrontare nel corso del 2021.

Il passaggio al lavoro da remoto, le difficoltà finanziarie causate dalla recessione economica e la crescita delle minacce informatiche dovute alla pandemia globale influenzeranno notevolmente il ruolo dei professionisti della sicurezza IT nel 2021. Comprendere le sfide, così come saper riconoscere le opportunità nella gestione della cybersecurity e dell'IT sono elementi fondamentali per le aziende per difendersi da rischi e minacce. Il recente report di Kaspersky, “Plugging the gaps: 2021 corporate IT security predictions”, propone validi suggerimenti per tutti i professionisti che ricoprono un ruolo nel settore della sicurezza informatica, inclusi CEO e proprietari di aziende, CISO, responsabili del team SOC e manager IT. Di seguito alcuni dei principali trend da monitorare:

  • La protezione del perimetro non sarà più sufficiente, diventeranno fondamentali anche la valutazione e la certificazione di sicurezza dell'ufficio domestico. Dovranno essere impiegati strumenti adatti ad analizzare il livello di sicurezza del luogo di lavoro - dalla presenza di vulnerabilità software alla connessione a un hotspot Wi-Fi inaffidabile o non protetto. Questo processo richiederà una più ampia adozione di VPN, la gestione degli accessi privilegiati, sistemi di autentificazione a più fattori, l'implementazione di un monitoraggio più rigoroso e l'aggiornamento dei piani di emergenza esistenti.
  • La transizione verso un modello di servizio consentirà di ottenere i livelli di sicurezza informatica richiesti con investimenti più bassi. Secondo il sondaggio di Kaspersky, in Italia sei aziende su dieci (59%) hanno dichiarato di avere già in programma di utilizzare un Managed Service Provider (MSP) o un Managed Security Service Provider (MSSP) nei prossimi 12 mesi[1]. Questo è un dato positivo, in quanto questa scelta consentirà di ridurre al minimo gli investimenti di capitale e di promuove la transizione delle spese aziendali da CapEx a OpEx.
  • La formazione degli esperti di cybersecurity dovrebbe includere anche competenze manageriali. I ruoli professionali nell’ambito della sicurezza informatica sono molto specializzati, di conseguenza assumere personale per ogni specifico compito può diventare troppo costoso. In questo caso, può tornare utile una strategia di outsourcing. Tuttavia, le aziende che esternalizzano le principali funzioni di cybersecurity hanno anche bisogno di concentrarsi sullo sviluppo di competenze manageriali per il loro team interni in modo che imparino a gestire queste funzioni in outsourcing.
  • Crescerà ulteriormente l’utilizzo di servizi cloud, rendendo necessaria l’introduzione di apposite misure di gestione e protezione. L'indagine di Kaspersky ha mostrato come nel 2020 il 90% delle aziende italiane ha utilizzato servizi cloud e software non aziendali, inclusi social network, app di messaggistica o planning. Difficilmente questa tendenza cambierà quando i dipendenti torneranno in ufficio. Per garantire che tutti i dati aziendali siano al sicuro, sarà necessario avere maggiore visibilità e controllo sugli accessi al cloud. I responsabili della sicurezza IT dovranno rispettare questo paradigma e sviluppare competenze per la gestione e la protezione del cloud.

Oltre all'utilizzo di nuove pratiche di sicurezza informatica, sarà fondamentale anche la qualità degli strumenti utilizzati. Un livello di protezione alto e una gestione senza interruzioni sono aspetti fondamentali nella scelta delle soluzioni di cybersecurity.

"Abbiamo avuto modo di osservare due nuove tendenze rispetto a ciò che i clienti si aspettano dalle offerte di cybersecurity aziendale. In primo luogo, la qualità della protezione non è più in discussione: ora è assolutamente imprescindibile. In secondo luogo, gioca un ruolo fondamentale la completa integrazione tra i vari componenti della sicurezza informatica aziendale, ancora meglio se forniti da un unico provider. In passato, nel settore si era diffusa la convinzione che la combinazione di varie soluzioni specializzate ottenute da diversi fornitori potesse offrire la migliore soluzione di sicurezza. Ora, le organizzazioni stanno cercando un approccio più unitario con la massima integrazione tra le diverse tecnologie di security", ha dichiarato Alexander Moiseev, Chief Business Officer presso Kaspersky.

Per maggiori informazioni, è possibile consultare il report “Plugging the gaps: 2021 corporate IT security predictions”.

Informazioni su Kaspersky

Kaspersky è un’azienda di sicurezza informatica che opera a livello globale fondata nel 1997. La profonda competenza di Kaspersky in materia di threat intelligence e sicurezza si trasforma costantemente in soluzioni e servizi innovativi per proteggere le aziende, le infrastrutture critiche, i governi e gli utenti di tutto il mondo. L'ampio portfolio di soluzioni di sicurezza dell'azienda include la protezione degli Endpoint leader di settore e una serie di soluzioni e servizi specializzati per combattere le minacce digitali sofisticate e in continua evoluzione. Più di 400 milioni di utenti sono protetti dalle tecnologie di Kaspersky e aiutiamo 250.000 clienti aziendali a proteggere ciò che è per loro più importante. Per ulteriori informazioni: https://www.kaspersky.it/

[1] Fonte: IGlobal Corporate IT Security Risks Survey (ITSRS) di Kaspersky, condotta a giugno 2020 in 31 Paesi. Per il sondaggio sono stati intervistati 5.266 manager e responsabili del dipartimento IT

Kaspersky individua i trend di sicurezza aziendale per il 2021: esternalizzazione e protezione cloud

Il lavoro da remoto accelererà il passaggio dal concetto di sicurezza perimetrale aziendale alla necessità di certificazioni di sicurezza per i micro uffici decentralizzati.
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Informazioni su Kaspersky

Kaspersky è un'azienda globale di sicurezza informatica e privacy digitale fondata nel 1997. Con oltre un miliardo di dispositivi protetti fino a oggi dalle minacce informatiche emergenti e dagli attacchi mirati, l'intelligence sulle minacce e le competenze in materia di sicurezza di Kaspersky si trasformano costantemente in soluzioni e servizi innovativi per proteggere aziende, infrastrutture critiche, governi e consumatori in tutto il mondo. L’azienda offre un portafoglio di prodotti di sicurezza completo, che include protezione degli endpoint leader di settore, prodotti e servizi di sicurezza specializzati e soluzioni Cyber ​​Immune per contrastare le minacce digitali sofisticate e in continua evoluzione. Aiutiamo oltre 200.000 clienti aziendali a proteggere ciò che conta di più per loro. Ulteriori informazioni sul sito Web www.kaspersky.it.

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