Quando siete ammalati, andate dal dottore; ma quando il vostro computer è infetto, probabilmente non ricorrerete ai consigli del vostro medico. Noi di Kaspersky Lab insistiamo spesso sull’importanza di NON pagare il riscatto quando si è vittima di un ransomware.
I motivi sono tanti, primo tra tutti che non ci si può mai fidare di un criminale. Sfortunatamente, il Kansas Heart Hospital ha imparato la lezione. A quanto pare, il Kansas Heart Hospital, un ospedale statunitense di Wichita, ha deciso di pagare il ransomware ma ha riottenuto l’accesso solo ad alcuni file, e gli hacker gli ha richiesto molti altri soldi.
Non è di certo una bella situazione quella in cui si è trovata l’ospedale, ma almeno è servito da esempio per far vedere alle persone perché dovrebbero evitare di pagare per riavere indietro l’accesso ai propri file.
I criminali, come i ransomware, si evolvono costantemente. Per i ladri, le prede facili sono come uno sportello bancario (che del resto anch’essi possono essere hackerati). In questo caso, cercheranno di riempirsi le tasche chiedendo lauti riscatti a cambio della restituzione dei file.
Il Kansas Heart Hospital, che inizialmente aveva pagato il riscatto, ha imparato la lezione e in seguito si è rifiutato di pagare il nuovo riscatto. L’ospedale, inoltre, ha poi elaborato alcuni piani d’azione per minimizzare il danno.
#Research How educated is the #USA and #Canada on #ransomware? https://t.co/r8HjypI7gT pic.twitter.com/XHVyT6s78E
— Kaspersky (@kaspersky) May 24, 2016
Non auguriamo a nessuno di trovarsi in questa situazione ed è terribile osservare come questo tipo di minaccia sia sempre più diffusa. I ransomware esistono da tempo, ma è solo ultimamente che stanno prendendo di mira ospedali, entità e organizzazione di alto profilo e questo li rende una piaga di prim’ordine, che attira particolarmente l’attenzione. Quel che è peggio è che nel Nord d’America, sono pochi coloro che sanno della loro esistenza. Inoltre, dato che queste operazioni sono particolarmente redditizie, non c’è da stupirsi se molti hacker inizieranno ad abbandonare altri settori per dedicarsi a questa particolare area criminale.
Quello che raccomandiamo a tutti è di realizzare frequenti backup di tutti i vostri file in un dispositivo esterno o sul cloud, e installare una soluzione di sicurezza. Questo si applica sia ai singoli consumatori che alle aziende.
Ecco qui alcuni articoli interessanti che potreste leggere per rimanere aggiornati sulla epidemia dei ransomware: