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Social networks, portali di news, media service providers, negozi online offrono alla platea di cybernauti contenuti che crescono sempre più in termini di qualità, oltre che di quantità, in confronto al passato. Possiamo intuire che questa evoluzione richieda un continuo investimento in termini di denaro e questo può avvenire solo recuperando questi investimenti. Siamo stati abituati a pensare che nessuno regala niente. Dunque, a fronte di tutti questi contenuti gratuiti, dove sta il ritorno dei lauti investimenti?
La risposta è abbastanza semplice: che ci crediamo o no, il prezzo che paghiamo sono i nostri dati personali. Le informazioni vengono date in pasto a sofisticatissimi sistemi di advertising, capaci di tracciare gli utenti web e carpire i loro gusti e interessi. Ma non solo.
Quanto è diffuso il tracciamento nel web?
Concretamente, quanto è diffuso l’utilizzo di sistemi di tracciamento sul web? Basti pensare che il 100% dei 1.000 siti maggiormente visitati dagli utenti di Kaspersky Lab che partecipano al Kaspersky Security Network impiegano almeno un servizio di tracciamento. Ma nella maggior parte di essi i sistemi utilizzati sono molti di più, decine e persino centinaia!
Prendiamo ad esempio il sito TMZ.com che, secondo la classifica di Alexa, è il 677-esimo dominio più visitato al mondo. Navigazione in incognito, che è lo strumento anti-tracciamento di Kaspersky, conta complessivamente quasi 700 risorse bloccate nel dominio tmz.com, come potete notare nella seguente schermata catturata l’11 marzo 2016.
Com’è possibile?
Grazie all’estensione gratuita Lightbeam possiamo mostrarvi graficamente tutte le connessioni a terze parti stabilite da tmz.com. Al centro del diagramma è rappresentato il dominio tmz.com, attorno al quale si diramano decine e decine di tentacoli, che rappresentano ciascuno una connessione a terze parti che viene stabilita nell’esatto momento in cui visitate tmz.com.
In termini più semplici questo significa che mentre vi state connettendo al sito tmz.com, pensate di scambiare informazioni solamente con questo dominio ma in realtà state stabilendo uno scambio di informazioni con una miriade di altri server disseminati da qualche parte nel mondo. Questo non significa che tutte le connessioni con terze parti sono una reale minaccia per la vostra privacy, ma una cosa è certa: alla data del nostro test, la visita al sito tmz.com ha comportato il caricamento di 695 oggetti finalizzati al tracciamento. Tutti oggetti che Kaspersky può bloccare in maniera efficace.
Quali trackers?
Una buona fetta del tracciamento web è rappresentata dall’analisi comportamentale applicata alla pubblicità. Il 43% delle società rilevate da Kaspersky usano un qualche sistema di tracciamento finalizzato all’invio di pubblicità mirata. Questo fetta è inserita all’interno della categoria che abbiamo denominato Agenzie Pubblicitarie nei nostri prodotti.
TOP 10 trackers nella categoria Agenzie Pubblicitarie
Anche se non è presente nella top 10, una speciale menzione va Facebook che, con il suo servizio Facebook Custom Audiences, raggiunge la posizione numero 15 della classifica delle Agenzie Pubblicitarie. Questa è la prova che i social network sono molto più che semplici luoghi dove poter condividere e chattare. Il loro principale business è tracciare gli utenti per fini di marketing, un business che, secondo eMarketer, è stato capace di generare entrate per più di 25 miliardi di dollari nel 2015.
La restante fetta di società implicate nell’uso di sistemi di tracciamento è composta dai Servizi di analisi web e Web Beacons che, insieme, rappresentano il 57% del totale delle società censite. La nostra categoria Servizi di analisi web raccoglie tutti quei servizi attraverso i quali vengono raccolti dati con finalità principalmente statistiche, senza tracciare in maniera univoca l’utente e/o senza lo scopo di inviare contenuto mirato, come ad esempio il già citato invio di pubblicità basata sugli interessi dell’utente. Alcuni esempi sono i contatori delle visite, i servizi di A/B testing, analisi dei referer, analisi di utilizzo delle app, localizzazione geografica, user timings….ecc
TOP 10 trackers nella categoria Servizi di analisi web
La categoria Web Beacons, infine, è composta da tutti quei servizi che hanno lo scopo specifico di tracciare gli utenti in maniera univoca, effettuare tracciamento multipiattaforma, tracciamento cross-domain, caricamento di pixel di tracciamento, invio di beacons e qualsiasi altra creativa forma di tracciamento.
TOP 10 trackers nella categoria Web Beacons
L‘anti-tracciamento di Kaspersky Lab
Forse una delle migliori soluzioni per proteggere la privacy online è la nostra funzionalità denominata Navigazione in incognito. Quanto è efficace? Abbiamo confrontato il nostro prodotto con uno degli strumenti più popolari nel segmento della protezione della privacy – Ghostery – e ora possiamo mostrarvi dei risultati sorprendenti. Il grafico che segue confronta il numero complessivo delle aziende che si avvalgono di sistemi di tracciamento bloccate da Ghostery e da Kaspersky. Il confronto è stato effettuato il 4 maggio 2016 e possiamo assicurarvi che i numeri crescono di giorno in giorno a favore di Kaspersky Lab, grazie al lavoro dei nostri esperti.
Come abbiamo ottenuto questi risultati? I dati relativi ai trackers censiti da Ghostery sono pubblici e consultabili all’interno delle Opzioni dell’omonima estensione. Per quanto riguarda i dati di Kaspersky, è possibile visionali nelle Impostazioni di Kaspersky Internet Security o Kaspersky Total Security, seguendo il percorso Protezione–> Navigazione in Incognito –> Categorie ed esclusioni. Qui dovrete cliccare sulle singole categorie per consultare l’elenco dei servizi presenti nel nostro database in tempo reale.
Performance della Navigazione in incognito di Kaspersky
Trovate la funzionalità Navigazione in incognito all’interno dei nostri prodotti Kaspersky Internet Security e Kaspersky Total Security. Usufruendo della prova gratuita di 30 giorni che vi offriamo, siamo convinti che potrete apprezzare la differenza fra avere un’utilità anti-tracciamento sul vostro pc e non averla.
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