Utilizzare gli HotSpot in modo sicuro

Un tempo, durante le vacanze estive, si lasciava tutto a casa e si partiva senza pensieri. Ora che siamo più che mai legati ai nostri dispositivi elettronici, non ci separiamo da loro nemmeno in vacanza, soprattutto se li usiamo per collegarci a Internet.

Il problema, però, è che in vacanza spesso gli unici HotSpot Wi-Fi disponibili sono quelli di aeroporti, hotel, bar o negozi; si tratta di reti pubbliche poco sicure, che potrebbero causare non pochi problemi. Qui di seguito vi proponiamo alcuni consigli a riguardo:

1. Se possibile, non utilizzate una rete pubblica. Cercate di avvalervi di una connessione protetta da password. Gli hacker contano sulle reti pubbliche per rubare password o dati personali e per iniettare programmi maligni nei sistemi delle loro vittime. Nel caso vi colleghiate a una rete pubblica, verificate il nome della rete e l’indirizzo IP con il gestore del negozio, del bar o dell’hotel in cui vi trovate: uno dei trucchi usati dagli hacker più esperti, infatti, è creare reti false dal nome simile a quello del pubblico esercizio che offre la connessione gratuita.
2. Se proprio dovete usare un punto di accesso pubblico a Internet, fatelo prendendo i dovuti accorgimenti. Non accedete agli account dei social network mediante una rete pubblica perché potreste mettere a rischio le vostre informazioni personali. Non accedete mai, ma proprio mai, al sito Internet della vostra banca o ai dati della vostra carta di credito da una rete pubblica; non mettete a repentaglio inutilmente i dati che riguardano le vostre finanze.
3. Utilizzate una VPN. Le Virtual Private Network garantiscono agli utenti una connessione a Internet sicura, criptando tutti i dati trasmessi durante la sessione. Gli utenti hanno a disposizione tante ottime VPN gratuite; alcune, invece, sono a pagamento (5-10 dollari al mese in media) e offrono un livello di sicurezza ancora maggiore. Le VPN a pagamento più conosciute sono Hamachi, Private Internet Access e Astrill, mentre quelle gratuite più diffuse sono Shrew Soft, Comodo Unite e la versione gratuita di Hamachi.
4. Gli utenti possono tenere ancora più sotto controllo la connessione utilizzando il proprio smartphone come HotSpot Wi-Fi, o acquistando separatamente dispositivi HotSpot. Mediante queste impostazioni potrete accedere a Internet in tutta sicurezza, anche se la velocità di connessione non sarà la stessa di una rete wireless. Dal momento che gli HotSpot mobili si “allacciano” alla vostra connessione dati mensile (per questo la velocità di connessione potrebbe risentirne), assicuratevi di avere un piano tariffario adeguato che vi consenta questo genere di operazioni.
5. Poiché nessuna soluzione è sicura al 100%, avvaletevi sempre di un sistema di sicurezza robusto per la connessione a Internet di computer portatili, tablet o smartphone. Vi abbiamo già detto di evitare le reti wireless pubbliche come la peste? Bene, in ogni caso repetita iuvant!