“Acquista Toncoin e invita gli amici”: i truffatori promettono grandi profitti in criptovaluta

Se diamo ascolto ai truffatori, possiamo guadagnare tantissimi Toncoin distribuendo collegamenti. Dove sta l’inghippo?

Il sogno di arricchirsi con le criptovalute è ormai entrato nell’immaginario comune: se indovini la transazione giusta sei a posto per la vita. Sebbene teoricamente possibile, come vincere alla lotteria, succede solo a un numero incredibilmente minuscolo di persone. “Diventare ricchi con le criptovalute” è più un meme che la realtà. Eppure gli autoproclamati cripto-milionari sfoggiano supercar, rotoli di contanti e orologi costosi come appartamenti, alimentando il sogno (degli altri). Le auto, però, sono spesso noleggiate, i rotoli di “soldi” sono oggetti di scena e gli orologi sono falsi di nessun valore.

Questi “guru delle criptovalute” o sedicenti “addetti ai lavori” affermano che chiunque può arricchirsi con le criptovalute. Tuttavia, sappiamo bene che non si fa mai niente per niente. Oggi esponiamo lo schema fraudolento “guadagnare con Toncoin“, che verte intorno a una criptovaluta basata sulle tecnologie di Telegram.

Come funziona lo schema di “guadagno” con Toncoin

I truffatori promuovono un “fantastico bot super-segreto” con un collegamento da passare agli amici per guadagnare Toncoin. In breve: investi i tuoi soldi, acquisti tariffe maggiorate grazie al “booster”, inviti amici e guadagni commissioni da ogni Toncoin investito. Lo schema piramidale incentiva investimenti più grandi con la promessa di rendimenti più elevati.

Secondo i nostri dati, questa truffa è attiva almeno da novembre 2023 e ha preso di mira sia la Russia che altri paesi. Per convincere meglio i “potenziali partner”, i truffatori hanno prodotto video didattici sia in russo che in inglese, insieme a manuali dettagliati e un gran numero di schermate esplicative.

Analizziamo questa truffa passo dopo passo. Armiamoci di protezionee iniziamo!

Fase uno: preparazione

Innanzitutto, i truffatori ti chiedono di registrare un portafoglio di criptovalute utilizzando un bot Telegram non ufficiale per l’archiviazione di criptovalute. Tu poi devi fornire l’indirizzo del tuo nuovo portafoglio al bot per “guadagnare” tramite l’acquisto dei booster. Il vero scopo dei bot diventerà chiaro alle vittime solo in seguito; inizialmente, l’interesse principale dei truffatori è assicurarsi di far registrare gli utenti senza che si facciano troppe domande.

Finestra del bot per l'acquisto dei booster: la registrazione richiede l'inserimento dell'indirizzo del portafoglio precedentemente creato nel bot

Finestra del bot per l’acquisto dei booster: la registrazione richiede l’inserimento dell’indirizzo del portafoglio precedentemente creato nel bot

Poi ti viene chiesto di acquistare da 5,5 a 501 Toncoin (TON); un TON vale circa sei dollari al momento della stesura di questo articolo. Per questo acquisto i truffatori ti suggeriscono di utilizzare strumenti legittimi come i mercati P2P, gli exchange di criptovalute o il bot ufficiale di Telegram. Il TON appena acquistato deve essere immediatamente trasferito al bot del portafoglio di criptovaluta, che apparentemente funge da account personale all’interno del “sistema di guadagno”, che i truffatori possono controllare.

Fase due: si passa all’azione

Con gli account registrati e le monete acquistate e trasferite al bot, è ora di iniziare a “guadagnare”. I truffatori ti chiedono di “attivare il secondo bot” scegliendo una tariffa maggiorata chiamata “bike”, “car”, “train”, “plane”, o “rocket”. Più elaborata è la tariffa, maggiore è la percentuale di commissione: “bike” costa 5 TON e offre una commissione del 30%, mentre “rocket” costa 500 TON e offre il 70%. Tuttavia, la scelta è irrilevante: qualunque sia la tariffa scelta dalla vittima, il denaro sarà irrimediabilmente perso.

Finestra con selezione della tariffa nel bot dei booster

Finestra con selezione della tariffa nel bot dei booster

Seguendo le istruzioni dei truffatori, crei un gruppo Telegram privato e pubblichi diversi video didattici sullo schema di “guadagno”, insieme al collegamento di riferimento generato. L’abbondanza di questi video online indica che un numero significativo di vittime è caduto in questa truffa.

Fase tre: si guadagna!

Quindi, come si produce il guadagno? Con l’aiuto di amici e conoscenti, ovviamente! Anche loro dovranno acquistare TON, trasferirli nel portafoglio di criptovaluta e “attivare il bot dei booster”. I truffatori consigliano vivamente di invitare almeno cinque amici nel tuo gruppo privato. “Il numero di inviti è illimitato e più persone attiri, meglio è per te. Ricorda: non guadagnerai finché almeno cinque persone non attiveranno il bot dei booster!”. Tutto molto allettante. Raccomandano persino di chiamare ogni amico per spiegare personalmente questo “incredibile schema di guadagno”.

I truffatori promettono guadagni da due fonti:

  1. Un pagamento fisso di 25 TON per ogni amico invitato.
  2. Una commissione basata sulla tariffa maggiorata acquistata dai tuoi conoscenti.

È un classico schema piramidale in cui ogni partecipante è “un partner piuttosto che uno scroccone”. Purtroppo, nessuno ne trae profitto tranne i truffatori e tutti i “partner” perdono i loro investimenti.

Come evitare le truffe con le criptovalute

  • Non farti incantare dagli schemi di guadagni rapidi, anche se promossi da amici o famigliari. Potrebbero essere loro stessi vittime ignare della truffa.
  • Non trasferire mai criptovalute a portafogli sconosciuti o oscuri. Questa truffa utilizza una sequenza confusa di istruzioni, inducendoti a trascurare il trasferimento sospetto di denaro dal bot @wallet ufficiale a uno di terze parti.
  • Usa la massima protezione per le tue risorse in criptovaluta. Metterà aI sicuro i dati del tuo portafoglio, ti avviserà di siti Web sospetti, bloccherà collegamenti e truffe di cripto-phishing e ti proteggerà da miner e altre minacce.
  • Leggi i nostri post sui truffatori di criptovalute per rimanere informato su tutti gli ultimi schemi fraudolenti e non dimenticare di condividerli con amici e famigliari, specialmente con coloro che non sono ancora molto esperti di Internet.
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