Ransomware a caccia di aziende: i 5 principali gruppi di cybercriminali
Scopriamo insieme quali sono i gruppi di cybercriminali più attivi che prendono di mira le aziende, cifrano i dati e chiedono un riscatto.
146 Articoli
Scopriamo insieme quali sono i gruppi di cybercriminali più attivi che prendono di mira le aziende, cifrano i dati e chiedono un riscatto.
Grazie al loro sito web che sembra essere quello di un provider di servizi online, DarkSide Leaks ci fa riflettere su quali possano essere gli altri trucchi di marketing dei criminali informatici.
I ransomware, che una volta bloccavano i computer mostrando schermate quasi carine, si sono evoluti nel tempo. Vediamo come.
I cybercriminali che creano i ransomware a volte ricorrono a minacce non convenzionali per convincere le vittime a pagare.
Diversi gruppi di cybercriminali hanno sfruttato alcune vulnerabilità presenti in VMware ESXi per infettare i dispositivi con un ransomware.
Il gruppo RTM attacca le vittime utilizzando un ransomware, un Trojan bancario e un tool per l’accesso da remoto.
Tre ragioni per non pagare i cyber-estorsori, e cosa fare se si è vittima di un ransomware.
Ecco come ridurre al minimo le conseguenze di un attacco ransomware aziendale.
CD Projekt conferma l’attacco ai sistemi interni. I cybercriminali sostengono di aver scaricato il codice sorgente di Cyberpunk 2077, di The Witcher 3 e hanno richiesto un riscatto.
Nel momento in cui gli autori del ransomware Fonix hanno abbandonato le loro tecniche dannose e hanno pubblicato la master key, abbiamo potuto creare un decryptor.
Tra il 2016 e il 2017, i cybercriminali hanno guadagnato oltre 16 milioni di dollari grazie ai ransomware.
I criminali informatici camuffano i ransomware come versione beta di Cyberpunk 2077 per Android.
Effettuare il backup dei dati è cosa buona e giusta, ma non è sufficiente quando si tratta di proteggersi dai ransomware.
Tra i tanti problemi che abbiamo sperimentato, il 2020 sarà ricordato anche come un anno di crescita esplosiva delle infezioni da ransomware.
L’analisi tecnica dettagliata dei nostri esperti sul principale sospettato dell’attacco ransomware di Garmin.
Il gruppo di criminalità informatica Lazarus utilizza le tecniche APT tradizionali per diffondere il ransomware VHD.
Giampaolo Dedola, Senior Security Researcher GReAT Kaspersky, ci parla delle caratteristiche degli attacchi mirati, dei vettori di infezione e di quello che le aziende possono fare per proteggersi
La minaccia ransomware esiste da diversi anni, ma di recente ha registrato un vero e proprio boom, prendendo di mira e colpendo tantissime organizzazioni di varie tipologie.
I cybercriminali diffondono ransomware camuffati da decryptor per i file cifrati dal Trojan STOP.
Il passaggio in massa al lavoro da casa ha fatto sì che i ransomware siano ora una minaccia ancora più grave.
Oltre ai loro obiettivi principali, i ransomware hanno infettato anche alcuni dispositivi insoliti.