Giochi Olimpici e cyber-minacce: le ultime tendenze
Come proteggere il proprio conto in banca e i propri dati durante le Olimpiadi 2016: tutto quello che dovete sapere in un unico post.
203 Articoli
Come proteggere il proprio conto in banca e i propri dati durante le Olimpiadi 2016: tutto quello che dovete sapere in un unico post.
Avete appena comprato i biglietti per le Olimpiadi e state organizzando il viaggio a Rio de Janeiro? Controllate il biglietto due volte: potreste essere stati truffati.
La politica non è immune dalle peripezie informatiche e dagli hacker.
Gli utenti dell’iPhone Applei tendono a pensare che il loro dispositivo sia assolutamente sicuro. Vi faremo conoscere diversi tipi di attacchi che di solito colpiscono gli smartphone della Apple.
Un app store pirata che ha ingannato Apple e ha superato il suo code review, adesso sta rubando le credenziali degli utenti usando l’attacco FairPlay Man-in-the Middle.
Che succede quando veri esperti del crimine vanno in TV per fermare quello informatico?
L’uso che fate dei social media fa di voi un problema per la vostra azienda?
Uno sguardo all’evoluzione delle minacce ai cellulari nel 2015 e alcune previsioni per il 2016
Nel fine settimana, Snapchat è stata compromessa tramite un’email di phishing spacciata per una del CEO della compagnia.
Kaspersky Lab ha scoperto un nuovo banker chiamato Asacub, che si è evoluto da semplice programma di phishing a minaccia quasi estrema.
A volte i cybercriminali vanno a “pesca”. Cosa vogliono acchiappare? I nostri dati personali. Come proteggersi dal phishing?
Pensate di non avere in casa alcunché di hackerabile? Cattive notizie: tutti abbiamo qualcosa che può essere hackerato!
I cyber esperti possiedono buone qualità, il che li protegge sia online che offline. Quali sono queste caratteristiche?
Non fatevi abbindolare e seguite la regola di Dr. House, soprattutto su Internet.
I cybercriminali spesso cercano di essere simpatici ed amichevoli. Ecco qui alcuni consigli per non diventare una vittima degli hacker.
Facebook attira l’interesse di molti cybercriminali. Kaspersky Lab ha avviato una collaborazione con Facebook per proteggere gli utenti.
Qualcosa è andato storto: il servizio web d’immagazzinamento password LastPass ha chiesto agli utenti di modificare la propria password.
I cybercriminali spesso usano lo spam per diffondere i malware. Fenomeno da tenere in grande considerazione.
Gli esperti di Kaspersky Lab hanno individuato un nuovo schema grazie al quale i cybercriminali rubano i dati personali senza aver bisogno di username e password.
Le reti Wi-Fi gratuite? Non lo sono poi tanto. A pagarne lo scotto sono i nostri dati personali.
Ci sono vari modi per evitare gli attacchi di phishing su Facebook, primo tra tutti essere sempre cauti quando riceviamo messaggi sospetti.