Ormai conoscerete sicuramente i siti di affitti di case vacanza a breve termine (AirBnB, Homeaway e simili). Molti di voi li avranno utilizzati, come ospiti o come padroni di casa.
Il modello commerciale di questi siti ha davvero danneggiato l’industria del turismo e ha fatto in modo che viaggiare diventasse molto più comodo e accessibile per i gruppi di amici e per le famiglie. Avendo alloggiato in una di queste proprietà, ho sempre trovato interessante la facilità con cui alcuni proprietari di casa danno accesso ai propri effetti personali, incluso il Wi-Fi.
Quando ho visto un manifesto pubblicitario sul sito del Black Hat dal titolo Attenti agli AirBnB: affitti brevi, rischi a lungo termine, ho dovuto vedere di cosa si parlava. Il relatore, Jeremy Galloway, ha iniziato la conferenza affermando che questo dibattito era nato da un viaggio fatto con gli amici durante il quale voleva manomettere il browser di navigazione dei proprietari di casa, hackerando il router. Pensava di impiegarci un paio d’ore, ma grazie al proprietario del bed and breakfast in cui alloggiavano, è stato in grado di farlo in maniera molto più rapida. Il router era in bella vista, quindi Galloway ha potuto collegarlo direttamente al suo computer.
Perché è cosa importante? Più di 60 milioni di ospiti alloggiano in un AirBnB nel corso dell’anno, e l’azienda vanta più di 2 milioni di location al mondo. Si tratta di tantissima gente che va e viene, anche senza aggiungere le cifre degli altri siti di case in affitti per brevi vacanze! Tutto questo implica una maggiore esposizione ai rischi (anche per le persone che alloggiano solo una volta in una di queste proprietà).
4 Safety Tips for Booking Vacation Rentals http://t.co/C1ThvhMwVe #datasecurity #travel
— Kaspersky (@kaspersky) April 15, 2014
Il dibattito era interessante e coinvolgente, ma ha messo in evidenza un problema molto serio per molta gente nel mondo. Parliamo sempre del perché dovreste evitare le connessioni Wi-Fi libere, del perché bisogna prestare attenzione mentre si utilizzano e di come proteggere la vostra rete domestica (perché vogliamo che siate protetti nella vostra quotidianità). Ad ogni modo, vogliamo che non corriate rischi nemmeno quando viaggiate; per questo è importante che sappiate che quando state utilizzando il Wi-Fi di qualcun altro, non potete mai sapere chi si cela dietro.
Durante la conferenza, sono stati dispensati alcuni consigli utili sia per gli affittuari che per i proprietari di casa che riassumiamo qui di seguito.
Prima di prendere in affitto una casa, tenete in considerazione questi punti:
- Avete bisogno sul serio del Wi-Fi? Avete bisogno di connettervi al Wi-Fi quando siete in vacanza o potete anche vivere utilizzando la rete dati del telefono, senza usufruire della connessione del proprietario di casa?
- Se avete risposto di sì al punto numero 1, pensate di usare il vostro telefono come hotspot. Se lo fate, ricordate che starete utilizzando il vostro piano dati, quindi date un’occhiata ai consumi e scaricate file in maniera giudiziosa. Potete anche utilizzare la rete VPN per aiutarvi a connettervi in maniera protetta.
- Qualora aveste bisogno di effettuare operazioni bancarie online, utilizzate l’app ufficiale della vostra banca, che verificherà la connessione.
- Siate scettici. Sì, sembriamo un disco rotto ma dovreste essere sempre consapevoli dell’ambiente fisico e digitale che vi circonda quando dovete viaggiare. Se qualcosa sembra essere strano, siate cauti.
Prima di dare in affitto casa vostra, ricordate:
- Non permettete mai l’accesso alla vostra rete domestica. Se avete inquilini, installate una rete diversa per gli ospiti. Questo garantirà agli ospiti una connessione Wi-Fi mentre vi permetterà di mantenere la vostra rete domestica priva di intrusi.
- Cambiate le password di default. Molti router possiedono una password amministratore sul dispositivo (molte sono “admin”, “password” o cose simili). Cambiarle è il primo passo per proteggere la vostra rete domestica.
- Proteggete il router. Il vostro router e la vostra rete valgono. Chiudete il router in un armadio o in un armadietto chiuso a chiave (o, qualora decidiate di farlo, comprate una custodia che si possa chiudere e che possa servire da ulteriore deterrente per qualsiasi hacker).
- Iniziate “puliti”. Se affittate regolarmente casa vostra, dovreste anche considerare un back up e un ripristino del vostro router ogni paio di mesi.
- Aggiungete delle pratiche per la sicurezza migliori al vostro bigliettino di benvenuto. Alcuni proprietari che affittano per brevi periodi lasciano un bigliettino agli affittuari, consigliando loro i posti da visitare e le cose da fare in città. Aggiungete un paio di punti riguardo la sicurezza informatica e avvisate i vostri ospiti di mantenere un buon comportamento informatico.
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— Kaspersky (@kaspersky) July 1, 2016
In conclusione, entrambe le parti devono fare della sicurezza una priorità. Sì, è una cosa in più da fare, ma in questo modo casa vostra è protetta. Con l’esplosione degli affitti a breve termine, siete più protetti se pensate che i criminali cercano sempre un bersaglio facile e veloce, e non c’è alcun motivo per cui dobbiate essere voi.