Il Security Analyst Summit (SAS) è l’evento di sicurezza organizzato da Kaspersky Lab dove ogni anno si riuniscono gli esperti di cybersecurity più importanti al mondo. Mancano poche settimane al suo inizio e abbiamo fatto quattro chiacchiere con Giampaolo Dedola, Security Researcher del GReAT team di Kaspersky Lab, per sapere cosa si aspetta da questo evento sempre molto atteso da tutto il settore.
Giampaolo, perché ritieni che il SAS sia importante?
Perché il SAS è una delle migliore conferenze di sicurezza informatica ad oggi esistenti. Non solo dal punto di vista dei contenuti, ma anche dal punto di vista delle relazioni personali.
Il SAS è da anni un luogo dove vengono presentate ricerche ed analisi inedite quali ad esempio quelle relative a Carbanak, Equation Group o Moonlight Maze solo per citarne alcune.
Inoltre, contrariamente a molti altri eventi di sicurezza in cui i partecipanti assistono a ore e ore di presentazioni, il SAS propone un’atmosfera più dinamica in cui le persone sono coinvolte in un vero e proprio spettacolo ed al contempo hanno la possibilità di migliorare realmente le proprie competenze interagendo con altri esperti del settore e partecipando ad uno dei tanti training che vengono proposti.
Quale ricerche dei SAS trascorsi hai apprezzato maggiormente?
Difficile fare una scelta… Sono state presentate varie ricerche interessanti su vari attori. Probabilmente quella relativa a Moonlight Maze pubblicata al SAS 2017 è quella che più mi ha affascinato.
Perché ritieni che si debba partecipare o presentare al SAS?
Perché è un’opportunità unica. Non solo si ha la possibilità di avere informazioni sulle principali evoluzioni delle minacce informatiche e dei gruppi più avanzati, ma si ha la possibilità di migliorare le proprie skill grazie alle tante dimostrazioni pratiche ed ai corsi messi a disposizione. Chi partecipa al SAS sa che tornerà con un nuovo bagaglio d’informazioni che possono fare la differenza nelle sfide che un professionista della sicurezza informatica deve fronteggiare di tutti giorni.
Cosa ti aspetti da questa edizione?
Come al solito tanti contenuti di qualità.