I robot e i lavori che non vorremo fare

I robot moderni sono molto capaci: possono trasportare carichi pesanti, saltare più in alto dei campioni olimpici, camminare su terreni accidentati, salvare vite, proteggere ma anche distruggere. Intelligenti, utili, pericolosi, i robot sono tutto questo e molto altro. In questo post mettiamo in evidenza 10 meravigliosi robot che sono al servizio dell’umanità o che lo saranno presto.

La top 10 dei robot pronti a prendere il sopravvento (o quasi)

Chirurgo robot

Dal suo lancio nel 2000, il chirurgo robot da Vinci ha aiutato oltre 3 milioni di pazienti nel mondo. Gli sviluppatori spiegano che il dispositivo chirurgico è controllato al 100% dal chirurgo e fornisce ai medici una vista in 3D e in HD del corpo del paziente. Il robot utilizza piccoli strumenti che girano e si muovono come un polso, offrono al chirurgo una visione migliore, oltre a maggior precisione e controllo.

Cuoco robot

Non si tratta di un solo robot ma di una cucina completamente attrezzata; la cucina robot è dotata di due mani robotiche per mescolare gli ingredienti e battere il pollo. Utilizza anche un mixer al posto dei coltelli (non tutti sono disposti ad avere un robot armato di coltelli nelle proprie case).

Gli annunci pubblicitari sostengono che il robot cucina proprio come un essere umano (“alla stessa velocità, con la stessa delicatezza e con gli stessi movimenti”). Per assicurare tutto questo, gli sviluppatori hanno registrato i movimenti di Tim Anderson, vincitore del titolo di Master Chef della BBC e hanno insegnato al robot a ripetere “ogni suo movimento, ogni dettaglio e ogni gesto”. La versione del robot per i consumatori verrà lanciata nel 2018.

Pastore robot

Questo cyber-cowboy è ancora in fase di sviluppo, ma gli ultimi test sembrano essere promettenti: SwagBot alleva gli animali, trasporta attrezzature e si prende cura dei campi completamente da solo. Il pastore robot è stato progettato dai ricercatori dell’Università di Sidney e dal Centro australiano di robotica agricola per aiutare gli allevatori di alcune zone isolate dell’Australia, dove le città e i paesi si trovano a molte ore di distanza.

Durante le prove sul campo, ovviamente le mucche avevano paura del loro nuovo pastore; per questo speriamo che con il passare del tempo gli animali si abituino ai cowboy robot.

Cybercontadini

Molti contadini robot sono in fase di sviluppo in varie parti del mondo. Ad esempio, l’open source FarmBot è stato pensato per prendersi cura del giardino. Il software è gratuito ma dovrete pagare l’hardware (o trovare i vari pezzi). Ma non vale la pena poter dire di avere un contadino robot autonomo nel proprio giardino?

Ecco un prototipo del sistema agricolo robotico industriale chiamato AgBot; questa soluzione è pensata per eliminare le erbacce. È dotato di telecamere, sensori e di un software intelligente che consentono ai robot di lavorare in gruppi autonomi. I robot lavorano insieme per controllare, cercare e classificare le erbacce. AgBot può anche rilevare le erbacce “in maniera chimica e meccanica e può applicare fertilizzante per la gestione di ciascuna area specifica”.

Magazziniere robot

Il fatto che i giganti tecnologici utilizzino robot nei loro magazzini non sorprende. Ad esempio, nel 2015 l’azienda cinese Everwin Precision Technology ha sostituito il 90% dei suoi dipendenti con robot. Anche Foxconn, fornitore di Apple e Samsung, ha sostituito 60.000 dipendenti con dei robot. Amazon utilizza già oltre 30.000 robot Kiva nelle sue strutture e continuerà ad aggiungere molte altre macchine intelligenti.

Il lavoro in magazzino potrebbe essere quello che più risentirà del processo di automazione ma i magazzinieri non devono preoccuparsi: Amazon sta ancora assumendo personale.

Corriere drone

Non si può negare il fatto che ad Amazon piacciano i robot. Ecco perché vogliono droni per il loro servizio di consegna (e non è una cattiva idea). Immaginatevi di star seduti fuori al mattino, di bere il caffè, di salutare il nuovo giorno e di ricevere un pacchetto da un drone volante. Prima o poi!

Amazon non è l’unica. Abbiamo già sentito parlare della consegna della pizza tramite droni. UPS ha già pensato a come gestire i droni che si occupano della consegna: trasportarli nei camion e lanciarli nei vari punti del percorso. Ad ogni modo, le leggi in materia di droni sono abbastanza rigide in molti paesi, quindi non vedremo consegne robotiche per un po’ di tempo.

Giornalista IA

Mentre i robot hardware non possono ancora consegnarci le pizze, i loro fratelli software si stanno preparando a consegnare notizie all’umanità. Il software di produzione del linguaggio naturale chiamato Quill, sviluppato da Narrative Science è addestrato per scrivere nuove notizie. E gli articoli sono abbastanza leggibili:

“Il settore energetico era quello che contribuiva maggiormente alle relative prestazioni ed era gestito da una selezione di prodotti per attrezzature energetiche e società di servizi. Per quanto riguarda i collaboratori individuali, un incarico nell’attrezzatura energetica e nella società di servizi Oceaneering International era quello che contribuiva maggiormente ai profitti. La selezione di prodotti ha contribuito anche a raggiungere risultati nel settore sanitario. Il posizionamento nel settore delle attrezzature sanitarie e nel settore delle forniture ha aiutato molto“.

Non vincerà certo il premio Pulitzer, ma fornisce informazioni in maniera efficace e questo è l’obiettivo principale di ogni articolo.

Bibliotecario robot

A volte un bibliotecario ha bisogno dell’aiuto di un bibliotecario robot (così come anche di un grande archivio e di un sistema di recupero) per gestire tutte le risorse. Questo è esattamente quello che è successo nella biblioteca dell’Università del Missouri Kansas City. Utilizzare un bibliotecario robot ha fatto risparmiare all’università tantissimo spazio. Guardatelo con i vostri occhi!

Guardia di sicurezza robot

Alcuni robot proteggono i vostri effetti personali e mantengono l’ordine nei centri commerciali e nelle strade della città. Con 1,5 metri (4,9 piedi) d’altezza e 0,9 metri (3 piedi) di larghezza, il robot K5 è dotato di GPS, laser, sensori e telecamere che aiutano il robot ad evitare gli ostacoli e a controllare l’ambiente circostante. K5 è già al servizio della società in diversi posti: fa la guardia ad uno dei parcheggi controllati delle automobili di Uber a San Francisco e cerca i taccheggiatori già noti al centro commerciale Stanford di Palo Alto, in California.

Sfortunatamente, le guardie robot non sono ancora perfette.

Soldato robot

Il settore militare è stato sempre all’avanguardia nella tecnologia, è normale quindi che le forze armate habbiano sviluppato robot per perlustrare, difendere e attaccare. Abbiamo già parlato dei robot che eliminano le mine dal fondo dell’oceano o che sorvegliano le frontiere marittime. Esistono anche robot in grado di avvertire la paura anche attraverso un muro e robot in grado di evacuare i soldati feriti.

Ecco alcuni robot “insettoidi”, ovvero che assumono le sembianze di piccole api, pensati per spiare o effettuare ricognizioni.

Possiamo dire che i maggiori sviluppi nel settore sono segreti, ma abbiamo trovato un bel video di un cane robot soldato pensato per assistere i soldati e per trasportare provviste nei percorsi impervi. Godetevelo!

Il punto della situazione

Alcuni ricercatori sostengono che i robot ci ruberanno il lavoro. La notizia si è diffusa sui giornali, alimentando le preoccupazioni sulla sicurezza del lavoro. Altri ricercatori mettono in dubbio l’inevitabilità di una “bomba d’automazione”, affermando che tutto questo non avverrà nel prossimo futuro e che, quando avverrà, i robot creeranno nuovi lavori altamente qualificati per colmare il divario.

Prima o poi, ancora più macchine entreranno a far parte delle nostre vite. Dovremo aspettare e vedere quali lavori si estingueranno presto perché saranno svolti dai robot. E chi lo sa, magari grazie alle macchine che fanno i lavori più pesanti, i nostri figli saranno in grado di fare tutto quello che desiderano e potranno diventare astronauti, artisti, viaggiatori o potranno svolgere una professione non ancora inventata. Inoltre, nel prossimo futuro ci sarà una grande richiesta di specialisti della sicurezza per fare in modo che questi robot stiano alla larga dai cybercriminali.