Noleggiare un’auto all’estero: guida per la sopravvivenza

Esistono tanti modi diversi per fare una vacanza: alcune persone preferiscono ridurre al minimo i propri spostamenti, che si ridurranno al tragitto spiaggia-bar dell’hotel, altri invece non vedono l’ora di percorrere migliaia di chilometri in una settimana.

Chi viaggia spesso sa che noleggiare un’auto rappresenta il modo migliore per vivere appieno un paese e visitare i suoi angoli più belli. Ma gli ostacoli sono sempre dietro l’angolo. La stagione estiva si avvicina e qualche consiglio su come noleggiare un’auto all’estero senza rischi non viene mai male.

Scegliere il servizio di autonoleggio

Scegliere un’agenzia di noleggio auto è facile ma allo stesso tempo anche una sfida. I siti Internet di viaggi rinomati e di comparazione di prezzi sono dei validi strumenti per scegliere la tariffa più conveniente e per farsi un’idea sull’affidabilità della compagnia grazie al feedback di vecchi clienti.

Comunque sia, affidarsi a buoni commenti o una marca rinomata non basta. Nonostante la maggior parte delle grandi compagnie di autonoleggio si basino sul fanchising, ciò non vuol dire che si otterrà la stessa qualità nel servizio nelle sedi di diversi paesi. Meglio leggere i commenti sulla filiale in concreto a cui vi rivolgerete.

Il prezzo

Con lo scopo di proporre un prezzo allettante, le compagnie più furbe utilizzano una serie di trucchetti che portano a un prezzo finale più alto.

Uno degli stratagemmi più comuni ha a che fare con la benzina. Di regola, nei paesi occidentali si noleggia l’auto con il serbatoio pieno e si riconsegna l’auto con il pieno già fatto. Se per una qualsiasi ragione sulla strada del ritorno non è stato possibile fermarsi alla stazione di benzina (il che può capitare soprattutto quando si noleggia l’auto in una grande città), allora si paga il pieno direttamente alla compagnia con un sovrapprezzo.

Nei paesi orientali, invece, è tutto il contrario: l’auto viene consegnata con poca benzina, il necessario per arrivare dal benzinaio e fare il pieno e poi si riporta indietro l’auto nelle stesse condizioni. Ovviamente non è facile prevedere quando fare l’ultimo rifornimento, per cui è molto probabile che l’auto verrà consegnata con molti litri in più. Un sistema niente affatto conveniente.

Alcune agenzie applicano una supplemento quando si superano i chilometri stabiliti, se si consegna l’auto in una filiale diversa o se si attraversano i confini tra due o più paesi (anche all’interno dell’Unione Europea, dove in teoria non ci sono confini). Tutti ciò va tenuto in considerazione per calcolare il costo totale: dopo tutte questi piccoli “aggiustamenti”, il prezzo può essere lievitato e non sarà più così conveniente.

Negli Stati Uniti, in alcune compagnie di autonoleggio i prezzi indicati non includonol’assicurazione (per non parlare delle tasse da applicare al momento del calcolo del totale). Si tratta di un bel problema: in alcuni casi i costi dell’assicurazione possono superare quello totale del noleggio in sé.

Le polizze assicurative

Continuiamo a parlare di assicurazioni. Scegliere la copertura assicurativa adeguata è davvero un’impresa. Nella maggior parte dei casi è inclusa solo la copertura base fino a un massimo di 1000 dollari.

Per cui, se per riparare il danno ci vogliono  2000 dollari, toccherà pagare quello che manca e nient’altro. Quest’ultimo dettaglio è importante, in quanto non sarà possibile influire sul calcolo dei costi e, per i tempi tecnici, già sarete di ritorno a casa quando tutte le pratiche saranno state sbrigate. La polizza base non copre danni a parabrezza, gomme, tettuccio e posteriori dell’auto, tutte eccezioni scritte in piccolo alla fine del contratto.

"Five lessons I’ve learned from having my credit card hacked" https://t.co/TQHBbK0Oqw

— Eugene Kaspersky (@e_kaspersky) November 13, 2014

La compagnia di autonoleggio potrebbe proporvi una polizza assicurativa più cara per evitare costi aggiuntivi in caso di incidente. Non fatevi tentare da questa offerta in quanto la maggiorazione potrebbe essere importante, superando a volte anche il costo del noleggio; inoltre, questa polizza assicurativa “completa” potrebbe comunque non comprendere danni ad alcune parti dell’auto come gomme o parabrezza.

Ci sono compagnie assicurative specializzate che offrono opzioni specifiche, basta cercare su Internet; in questo modo pagherete un po’ meno e avrete una migliore copertura assicurativa.

Carte di credito o contanti

C’è un solo vantaggio nell’acquistare una copertura assicurativa completa da un servizio di autonoleggio. Quando viene eseguita la transazione, la somma viene bloccata sulla carta di credito e alcune agenzie bloccano una somma superiore in caso di problemi.

Se l’auto viene riconsegnata nelle giuste condizioni, la somma viene restituita; tuttavia, per questa procedura potrebbero volerci giorni, quindi meglio essere previdenti.

Abbiamo altri consigli utili da darvi a proposito delle carte di credito.  Quando noleggiate un’auto, assicuratevi di avere una carta di credito extra contenente abbastanza denaro (considerando proprio la questione della “caparra”). Può capitare che certe banche rifiutino certe transazioni all’estero per questioni di “maggiore sicurezza”, anche se già la carta è stata utilizzata all’estero per altri pagamenti.

Chiamare la banca non è sempre la soluzione. Ho vissuto proprio questa situazione presso l’aeroporto di Barcellona: una delle banche più popolari in Russia non ha autorizzato una transazione mediante carta di credito. Dopo aver passato un’ora al telefono con Mosca, ho dovuto rinunciarci e il mio compagno di viaggio ha noleggiato l’auto al posto mio.

Alla ricerca dei graffi sulla carrozzeria

Quando si ritira una macchina a noleggio, è fondamentale guardare attentamente la carrozzeria alla ricerca della più piccola imperfezione. Più graffi vengono segnalati, meglio è: avrete più armi a disposizione per giustificarvi nel caso siate voi a fare qualche piccolo danno durante il viaggio.

Soprattutto nei paesi orientali, è abbastanza consuetudine scattare foto dell’auto noleggiata e delle ruote prima della partenza. Se dovessimo forare una ruota dopo un lungo percorso, sarebbe una sorpresa davvero spiacevole.

Non è facile raggiungere  un aeroporto in auto, soprattutto se parliamo di grandi città con vari terminal. Se il GPS non è incluso nel noleggio, portatevene uno voi, anche un’app sullo smartphone è sufficiente.

La disattenzione si paga

Prima di noleggiare un’auto, vi consigliamo di leggere attentamente il codice stradale del paese in cui dovrete guidare. Naturalmente molti segnali stradali valgono ovunque, così come alcune regole di base (certo, non è il caso dei guidatori statunitensi in Europa). Ma vi può capitare di imbattervi in un segnale con un piccolo messaggio nella lingua del paese che significa “zona a traffico limitato”, che porta a salate conseguenze per i non residenti.

Ecco poi un altro consiglio che si basa sull’esperienz a personale: anche se siete dei bravi guidatori e prudenti, prima di mettervi in viaggio informatevi bene sugli iter burocratici in caso di incidente. Potreste trovarvi a farlo in una situazione molto più stressante (magari in autostrada su una corsia di emergenza e avendo di fronte una persona che non parla la vostra lingua o che non vuole aiutarvi). E poi, come ci insegna la Legge di Murphy, situazioni di questo genere accadono sempre in zone dove Internet non prende.

A little bit of healthy paranoia has its merits, even on holidays. https://t.co/GCplkZYMmu #security #privacy pic.twitter.com/s6nRJlwlNk

— Kaspersky (@kaspersky) December 17, 2014

E poi c’è la regola d’oro: in auto mai lasciare in bella vista alcun oggetto personale. Durante un viaggio alle Canarie, alcuni amici hanno lasciato in auto un portafoglio con del denaro  e due iPhone. Ovviamente, tutto sparito.

Si erano allontanati di un centinaio di metri, giusto per scattare un paio di foto, il tempo necessario per i ladri per accaparrare un bel bottino. Anche a me è successo qualcosa di simile in California.

Tutti i documenti sono importanti

Un ultimo, importante consiglio: conservate tutta la documentazione anche quando il viaggio si è ormai concluso. Questi documenti che attestano che tutto è in regola vi potrebbero essere davvero utili in caso di un addebito inaspettato di 700 euro per “danni alla carrozzeria riscontrati all’ultimo minuto”. Uno scontrino del parcheggio, ad esempio, potrebbe aiutarvi ad evitare di pagare una multa emessa per errore.

#Guida di sopravvivenza per noleggiare un’auto all’estero

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Non fatevi intimidire e contestate eventuali sovrapprezzi che vi vengono addebitati e che considerate erronei. Molte agenzie di noleggio sono parte di una grande catena in franchising e alcune agenzie possono ottenere grandi entrate grazie a trucchetti che si rivelano delle vere e proprie trappole per i clienti.

Nel caso di un ricorso, dovrete parlare con un responsabile della compagnia in generale, che cercherà di mantenere la buona reputazione dell’azienda e di accontentare il cliente, per cui saranno più disponibili a venirvi incontro.

La prenotazione sicura

Noleggiare un’auto sul posto può risultare più costoso rispetto a quando si espletano le procedure su Internet. E ormai viviamo nel XXI secolo, praticamente si può fare tutto online.

Al momento del noleggio, dovrete lasciare un numero di carta di credito, il numero della patente e di un documento di identità, oltre ai vostri dati personali. Prestate molta attenzione durante questa fase: sapete quanti siti di phishing ci sono in giro anche delle agenzie di noleggio più importanti.

Se qualcosa vi insospettisce, meglio non rischiare e cercate un altro sito di cui vi fidiate. Affinché i vostri pagamenti siano sicuri, provate la nostra opzione  presente su Kaspersky Internet Security.