Ci auguriamo con tutto il cuore che siate a conoscenza dei rischi che si nascondono nell’usare i punti di ricarica pubblici, come quelli che si possono trovare negli aeroporti o nelle stazioni. Ma cosa dire agli utenti che sono sempre in viaggio o che trascorrono molto tempo lontani dalle prese elettriche di casa o dell’ufficio? Noi abbiamo la soluzione: Pure.Charger.
Prima di tutto, però, permetteteci di ricordarvi quanto sia pericoloso usare una porta USB pubblica in un aeroporto o in un bar. Il punto è che voi state vedendo solo una porta USB, e di fronte a voi potreste avere un normale adattatore USB inserito in una presa elettrica di 220V. In realtà, però, dietro alla spina potrebbe nascondersi un potente computer che risucchia i vostri dati.
Che altro? Beh, qualcuno dall’altra parte potrebbe ottenere alcuni privilegi sul vostro dispositivo, rubare i vostri dati, infettare il vostro smartphone o modificare il firmware. Abbiamo svolto qualche ricerca per fare luce sulla questione.
Questo significa che i punti di ricarica pubblici non devono essere usati? Sfortunatamente a volte non si è sempre nella posizione di rifiutare, soprattutto in caso di necessità. Ecco perché abbiamo creato Pure.Charger.
Cos’è Pure.Charger?
Pure.Charger è un dispositivo USB compatto, delle dimensioni di un pollice e facile da usare. Ha due porte USB, alle due estremità della chiavetta, un touch-screen nella parte superiore e lo si può usare per interagire con il dispositivo, per attivare o disattivare una linea dati.
Di default, il dispositivo permette solo la ricarica (ovvero fa solo passare l’energia elettrica) e non viene trasferito nessun dato. Se una porta USB richiede una connessione per trasferire dati, il dispositivo avvisa l’utente, il quale può scegliere se acconsentire allo scambio di dati oppure no, il tutto con una semplice click.
Charging your smartphone’s battery over USB can be dangerous https://t.co/PogcU7TFeC #purecharger #Mobile #security pic.twitter.com/UjlSyhgWUJ
— Kaspersky (@kaspersky) May 26, 2016
Inoltre, Pure Charger ha uno stabilizzatore che controlla il voltaggio e offre protezione in caso di sovratensione: se si verifica un sovraccarico di energia, Pure.Charger proteggerà l’hardware del vostro smartphone salvandogli la vita.
Gli utenti non dovranno nemmeno ricordarsi di connetterlo al dispositivo: Pure.Charger è così compatto che può rimanere sempre collegato al cavo.
Molto di più di una semplice protezione
Magari vi starete chiedendo perché questo dispositivo abbia bisogno di un’app? Beh, Pure.Charger ha più di un asso nella manica. Questo piccolo oggetto, della dimensione di una USB, è dotato di un processore completamente funzionale, RAM e flash storage, così come di un modulo Bluetooth per connettersi via wireless con il vostro smartphone.
Dopo aver installato l’app di Pure.Charger sul vostro cellulare, potete tracciare il processo di ricarica e avere informazioni come durata di carica, localizzazione, percentuale della batteria ancora da caricare. Tra le altre cose, vi permette di realizzare una diagnosi sulla salute della batteria.
Inoltre esiste anche un programma di fidelizzazione che si basa proprio su queste statistiche. Ogni volta che caricate il dispositivo, riceverete dei punti e dato che la community di utenti cresce, questi punti potrebbero essere scambiati con prodotti acquistabili nello store in-app, come miglia di volo, prodotti Kaspersky Lab o dei partner. Ricaricate il vostro smartphone e in cambio ricevete punti e soluzioni di sicurezza gratis. Ottimo, non è vero?
Ad un certo punto, l’SDK (software development kit) di Pure.Charger potrebbe diventare disponibile pubblicamente per tutta la comunità di sviluppatori, dando agli utenti l’opportunità di aumentare o modificare le sue funzioni. In pratica, il nostro tool non è molto diverso dai dispositivi indossabili: ha uno schermo, un processore, memoria e moduli di connessione.
E, certamente, se il dispositivo ha l’aspetto di una chiavetta e un display, può contenere per davvero una chiavetta USB. Infatti offriamo due versioni di Pure.Charger una da 16 GB e una da 32 GB. La capacità definisce il prezzo: rispettivamente 40$ e 50$. Per coloro che non hanno bisogno dello spazio di memoria USB, la versione base costa 30$.
Fantastico! Dove lo posso comprare?
Abbiamo deciso di pubblicare questo post per una ragione: la nostra campagna di crowdfunding che aveva l’obiettivo di raccogliere fondi per lanciare Pure.Charger sul mercato di massa è appena iniziata su Kickstarter. Trecento persone, le più veloci, riceveranno 5$, quindi a loro la versione base costerà loro solo 25$. Se volete ricaricare i vostri dispositivi in modo sicuro e protetto, supportate la nostra campagna.
Seguendo una campagna Kickstarter di successo, aggiorneremo e miglioreremo Pure.Charger. Per esempio, abbiamo intenzione di creare una versione ancora più compatta e di lanciarne una più economica. Insomma, abbiamo un sacco di progetti, e speriamo che anche voi vogliate contribuire con alcune idee!
Questa prima versione di Pure.Charger è una sorta di esperimento. Non vediamo l’ora di ricevere i vostri feedback, di sapere come possiamo migliorarla, aggiungere funzioni o cambiare l’aspetto.