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Una settimana ricca di notizie: ancora Heartbleed

Come la settimana scorsa, la saga Heartbleed continua a dominare le testate dei principali media che si occupano di sicurezza informatica. Potrei dedicare l’intero post a Heartbleed, ma non lo farò perché immagino che vorrete conoscere anche le altre notizie della settimana.

KAV 6.0

La regola del “Sei”

Uno delle più importanti pietre miliari che hanno contribuito a far diventare Kaspersky Lab uno dei principali rappresentanti dell’industria della sicurezza informatica è stata la release dell’ “allora” rivoluzionaria versione di Kaspersky Anti-Virus 6.0. Ufficialmente lanciato nel 2006, il prodotto ha riscosso un grande successo nel mercato internazionale degli antivirus. Ripercorriamo insieme le tappe che hanno portato alla sua creazione.

Adblock Plus finalmente disponibile per Safari

I giorni delle fastidiose finestre pop-up, delle vistose animazioni GIF con contenuti piccanti, dei video promozionali che si avviano soli e di altri tipi di pubblicità invasive sono finiti. Una delle estensioni per browser più popolari di tutti i tempi Adblock Plus è ora disponibile per Safari (attualmente in versione Beta).

Virus morris

Il worm Morris compie 25 anni

Nel weekend è ricorso un anniversario importante: i 25 anni dalla pubblicazione del primo malware per computer che ha raggiunto la notorietà pubblica. Il famoso Worm Morris, disegnato da uno studente della Cornell University, ai tempi infettò il 10% dei computer con connessione a Internet,ovvero, circa 6 computer su 60 mila.

busted!

I principali casi di cybercrimine del mese

Tutti abbiamo bisogno di una vacanza o di almeno un weekend per liberarci dallo stress prima di ricominciare con il tran tran quotidiano. Tuttavia, il mondo del cybercrimine non si prende mai una pausa, perché l’unico proposito degli hacker, 24 ore su 24, 7 giorni su 7 , è rubare informazioni importanti e di valore. Anche le autorità s’impegnano incessantemente in questa lotta, con l’aiuto degli esperti della sicurezza IT.

Android sotto attacco

I bei tempi in cui gli utenti di telefonia mobile e smartphone non dovevano preoccuparsi dei malware e potevano lasciare tutti i dati personali nella memoria del dispositivo sono finiti.