Continuiamo a parlare (a parlare e a parlare) di password. Avere delle password sicure per ogni account è davvero un must: il nostro recente studio mostra che un utente su cinque è stato vittima di tentativi di hackeraggio dei propri account (in genere attraverso un potente attacco alle password non sicure).
Ricordatevi sempre che un account digitale è molto più che un semplice modo per avere accesso a determinate informazioni. Gli account nei social network sono le chiavi dei nostri ricordi che probabilmente non vogliamo perdere e in un certo qual modo rappresentano la nostra reputazione che non vogliamo rovinare.
Gli account dei giochi sembrano attrarre in maniera particolare i cybercriminali; le persone che hanno diversi account nei servizi di giochi come Steam o Battle.net investono una grossa somma di denaro per giocare. E se i criminali rubano il vostro account di posta elettronica? Game over. Gli account degli utenti in genere sono collegati alla loro mail, quindi se non avete più accesso a questa, potete dire praticamente addio a tutta la vostra vita digitale.
Ecco perché Capitan Ovvio è qui per dirvelo ancora: proteggete qualsiasi cosa con password forti e sicure. Ma c’è un problema: più una password è sicura, più è difficile da ricordare. E dobbiamo ricordare non una ma dozzine di password (per diversi servizi). Per questo motivo la gente spesso si trova in difficoltà: “è questa la password che avevo impostato per questo servizio? No. Ok, forse sarà quest’altra? No. Se sbaglio un’altra volta mi bloccano l’account!”.
Sarebbe stato più facile se avessimo potuto utilizzare una sola password forte e sicura per ogni servizio, ma si tratta di una cosa assolutamente poco sicura. Se il database di un servizio viene hackerato (ed è una cosa che avviene abbastanza spesso), probabilmente non perderete solo un account, ma tutti quelli che avete in una volta sola. Ad esempio, ecco come hanno fatto gli hacker a rubare l’account Twitter di Mark Zukerberg: la sua password era stata scoperta nella fuga di dati di LinkedIn.
Esiste una soluzione a questo problema: i gestori di password. Il nostro Kaspersky Password Manager, ad esempio, può aiutarvi a creare password davvero sicure (quelle che nessuno potrà mai hackerarvi). Inoltre, memorizza le password e le inserisce al posto vostro, quindi non dovrete memorizzare le difficili sequenze di caratteri. Dovrete memorizzare solo una password (quella principale) e Password Manager sceglierà la password del particolare servizio a cui state cercando di accedere e la inserirà per voi. Facile!
Un buon gestore di password diventa il migliore
Ma c’è un problema anche con i gestori di password: più li utilizzate, più è probabile che vi dimentichiate ogni password, eccezion fatta per quella principale. E cosa succede se dovete accedere ad uno dei vostri account dal dispositivo di qualcun altro? Questo potrebbe accadere se ad esempio volete mostrare a un vostro amico alcune foto sulla vostra memoria su cloud quando siete a casa sua, o quando giocate insieme a qualche gioco e quest’ultimo è collegato al vostro account Steam. Probabilmente non ricorderete la password di questo servizio e installare un gestore di password su un PC o su uno smartphone che non è il vostro non è proprio una buona idea.
A partire da oggi, Kaspersky Password Manager può aiutarvi con questo problema. Adesso presenta un’interfaccia web a cui potete accedere dal vostro account My Kaspersky. In questo modo potrete semplicemente inserire la vostra password principale e visualizzare la lista di tutte le vostre password. Copiate semplicemente quella corretta e incollatela sul servizio cloud, su Steam o qualsiasi esso sia. Non c’è bisogno di installare Password Manager sul computer di qualcun altro e di far accedere quella persona alle vostre password (ovviamente dovete disconnettervi dopo che avete utilizzato il servizio).
La nuova versione del nostro Password Manager è stata migliorata in diversi aspetti.
- Probabilmente continuerete ad utilizzare alcune delle vecchie password inventate prima di installare Password Manager. Sono abbastanza sicure? Password Manager può creare una lista delle password poco sicure che state utilizzando e contrassegnare quelle utilizzate per più di un servizio, in maniera tale che sia più facile cambiarle.
- Sarebbe meglio utilizzare scanner delle impronte digitali invece di digitare sempre quelle lunghe password principali. Questa funzione è ora disponibile non solo per iPhone e iPad ma anche per il Macbook Pro con Touch Bar di Apple.
- Le persone che utilizzano attivamente i gestori di password avranno sicuramente più di cento account collegati. E per trovare quello di cui si ha bisogno (ad esempio, se volete cambiare una password) è più facile farlo utilizzando la barra di ricerca piuttosto che cercarlo nella lista. Nella nuova versione di Kaspersky Password Manager potete utilizzare la ricerca vocale per farlo (solo su Google Chrome, ma funziona su tutti i dispositivi).
In sintesi: il nostro Password Manager era buono, ma adesso è anche meglio. Vi abbiamo parlato del fatto che la maggior parte delle sue funzionalità possono essere utilizzate in maniera gratuita? Beh, è proprio così; quindi cos’è che vi impedisce di scaricarne una copia da questo link e di godervelo un po’?