La fine del mondo è arrivata così come avevamo predetto: troppi computer e dispositivi mobili. La situazione è fuori controllo e non ci sono le conoscenze per poterla tenere a bada. La ragione che ha portato alla catastrofe? Come sempre, errori umani. Un worm creato dagli uomini ha mandato in corto circuito il mondo intero: il sistema è collassato, i siti web sono andati in crash. I social network sono stati divorati da account fake e gli utenti si sono trasformati in vittime. Le infrastrutture non sono più protette e cadono come foglie in seguito a continui attacchi mirati. La vita digitale si è estinta; le tenebre hanno coperto il cielo di Internet, e tutto questo durerà per molti anni.
Solo poche persone riusciranno a sopravvivere alla devastazione e a mettersi in salvo. Solo coloro che avranno compreso le esperienze e le lezioni racchiuse nel nostro Manuale di Sopravvivenza al Mondo Cibernetico saranno fuori pericolo.
L’intero Manuale di Sopravvivenza al Mondo Cibernetico trovate qui.
Accesso negato: gli hacker Rob e Bob non sapevano che la password del Facebook di Jane era di 64 caratteri e includeva una citazione proveniente dalla saga Twilight scritta al contrario.