Le app a misura delle persone anziane

Ormai molte persone di una certa età acquistano smartphone e tablet, oppure li ricevono in regalo da amici e familiari. Sebbene magari all’inizio sia un po’ difficile prendere confidenza con le nuove tecnologie, le persone anziane possono utilizzare al meglio i propri dispositivi scaricando applicazioni pensate apposta per loro. Inoltre, all’interno di smartphone e tablet ci sono alcune impostazioni e funzionalità che ne regolano l’utilizzo, così anche gli anziani che non dominano bene queste nuovi strumenti, possono utilizzare i propri dispositivi in tutta tranquillità. Ecco qui alcune app e consigli.

Applicazioni

1. Skype: può sembrare una scelta ovvia, in realtà Skype è uno strumento indispensabile per chiunque voglia rimanere in contatto con amici e parenti nonostante le distanze. Grazie a questo programma, dall’interfaccia semplice e intuitiva, anche le persone anziane possono sentirsi un po’ più vicine ai propri figli e nipoti.
2. Pillboxie: grazie a quest’applicazione, facile da utilizzare e dalla grafica simpatica, i più anziani non si dimenticheranno mai di prendere le loro pillole.
3. My Pain Diary: l’app, che ha vinto numerosi premi, aiuta le persone anziane a segnare giorno per giorno i propri disturbi fisici; potranno poi riferirli al medico, che avrà un quadro più completo della situazione.
4. Crosswords: ci sono tantissimi giochi e app che possono piacere alle persone anziane, ma cosa c’è di meglio delle le classiche parole crociate? L’app costa 8,99 euro e porta su smartphone e tablet tutto il divertimento dei cruciverba dei giornali tradizionali. Anche The New York Times, il celebre giornale statunitense famoso per i suoi cruciverba, ha parlato molto bene di Crosswords.
5. Lumosity: l’applicazione propone una serie di giochi divertenti che allenano varie facoltà mentali, dalla memoria alla velocità di elaborazione cognitiva.
6. Trova il mio iPhone: capita a tutti, anziani e non, di perdere degli oggetti. Quest’applicazione consente agli utenti di ritrovare i propri dispositivI iOS, nella speranza che in realtà si siano solo “nascosti” tra i cuscini del divano. Nel caso siano stati smarriti per davvero, con Trova il mio iPhone, è possibile bloccare in remoto i dati del dispositivo.
7. Voice reader: grazie a questa applicazione, qualsiasi tipo di testo (email, pagine Web, file di vario genere) viene letto ad alta voce, evitando così che le persone più anziane sforzino la vista.

Configurazione e gestione dei dispositivi

Come abbiamo già ricordato, installare, avviare o aggiornare un’applicazione potrebbero non essere operazioni semplicissime per una persona anziana. Le funzionalità di Parental Control non servono solo per monitorare e limitare l’attività online di bambini e ragazzi, ma anche quella delle persone di una certa età, che spesso non si rendono conto dei contenuti che scaricano. Inoltre, esiste la possibilità di creare account controllati con restrizioni d’accesso; in questo modo, non saranno lanciati inavvertitamente programmi che potrebbero creare confusione durante l’uso del dispositivo.

Per rendere le cose ancora più semplici, si può selezionare l’aggiornamento automatico delle applicazioni, così anche le persone più anziane avranno a disposizione le versioni più aggiornate e sicure di ogni programma senza perdersi nei meandri delle impostazioni.

Infine, iPhone e iPad comprendono alcune opzioni e funzionalità che aiutano a migliorare l’usabilità dei dispositivi. Andando su Impostazioni/Generali/Accessibilità, ce ne sono alcune molto utili come: VoiceOver, Zoom, Testo grande, Lingua, Pronuncia selezione, Pronuncia testo auto, e Schermo in Braille. Tutte queste impostazioni aiutano le persone di una certa età che hanno problemi di vista o di udito a utilizzare i propri dispositivi senza alcuna difficoltà. Opzioni simili ci sono anche per Android, come TalkBack o Explore by touch.