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La protezione dalle minacce online è una delle sfide principali del mondo aziendale. Nel 2019, un utente Kaspersky su cinque si è imbattuto in almeno un attacco malware su siti Internet. Le moderne soluzioni di sicurezza per endpoint identificano e neutralizzano molte minacce online; tuttavia, in molte situazioni la protezione delle workstation può non essere sufficiente.
Situazioni come queste coinvolgono spesso l’anello più debole della catena, ovvero i dipendenti. Ci imbattiamo ripetutamente in incidenti provocati da qualcuno che ha disattivato un componente della soluzione di sicurezza. Quando viene chiesta la ragione, spesso la risposta è che si trattava di un consiglio trovato online, che quella funzionalità non era necessaria o che interferiva con l’attività lavorativa. La presenza di malware nella rete della compagnia spesso è il risultato della connessione di dispositivi personali alla rete aziendale. E poi c’è sempre il phishing: i cybercriminali possono ingannare il personale (mediante tecniche di ingegneria sociale) affinché inserisca i dati aziendali su un sito Internet falso.
Sono soprattutto le piccole aziende a essere colpite da problemi di cybersecurity, in quanto spesso dedicano minori risorse alla formazione periodica dello staff o all’installazione e manutenzione di soluzioni di sicurezza complesse, che possono imporre restrizioni severe.
L’ultimo aggiornamento di Kaspersky Web Traffic Security, rilasciato alla fine dello scorso anno, risolve proprio questo problema. Questa soluzione non solo può essere installata anche se nell’infrastruttura è già presente un server proxy, ma volendo impiega anche un server proxy pronto all’uso con protezione integrata. La seconda opzione, che può essere implementata su una macchina virtuale o su una soluzione hardware-based, riduce al minimo i costi di uso e manutenzione del sistema di sicurezza per il traffico web.
Tali soluzioni di solito sono associate a operazioni complesse che richiedono elevate capacità di gestione di Linux; tuttavia, la nuova versione di Kaspersky Web Traffic Security è stata progettata affinché possa essere installata e configurata senza disporre di alcuna conoscenza di Linux. Le normali abilità di amministrazione di sistema sono più che sufficienti: gli assistenti di configurazione e gli agevoli menu di controllo della console vi aiuteranno con il resto.
Cosa può fare Web Traffic Security?
L’applicazione vi consente di filtrare il traffico a livello di gateway Internet, ovvero all’entrata e all’uscita della vostra rete aziendale. Kaspersky Web Traffic Security consente di:
- Fermare le minacce di massa prima che raggiungano le workstation;
- Bloccare automaticamente non solo le risorse dannose ma anche i siti di phishing, evitando che raggiungano lo staff;
- Far risparmiare tempo e preoccupazioni agli amministratori di sistema, che non devono più controllare tutti gli avvisi che spuntano sui computer della rete.
Configurazione flessibile
La versione aggiornata di Kaspersky Web Traffic Security vi consente di creare configurazioni indipendenti a seconda delle reti, gestendole tutta da un’unica console. Un’opzione particolarmente utile per quelle aziende che hanno requisiti di sicurezza specifici per settore, così come per gli MSP (Managed Service Provider) o per gli altri fornitori di servizi di sicurezza informatica rivolti a clienti.
Inoltre, Kaspersky Web Traffic Security non entra in conflitto con altre soluzioni per gateway: anche se utilizzate un’altra soluzione per la protezione di base, potrete aggiungere Kaspersky Web Traffic Security per ottenere il massimo livello di sicurezza.
Per maggiori informazioni e per consultare i nostri esperti in soluzioni di sicurezza, potete visitare la nostra pagina dedicata a Kaspersky Web Traffic Security.
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