Sono finiti i giorni in cui gli hacker scrivevano virus per divertimento; i criminali moderni sono mossi principalemente da motivi sordidi, vogliono ottenere soldi e dati. Per farlo architettano elaborate truffe e ricatti dove gli obiettivi principali sono quasi sempre i dati delle carte di credito, e per raggiungere l’obiettivo non hanno più nemmeno bisogno di infettare il computer della vittima con dei virus. Ma niente paura, Kaspersky Lab ha elaborato uno speciale strumento che vi aiuterà a tenere a bada i criminali online e a proteggervi.
Erede di Safe Run per siti web, il modulo Safe Money è stato creato nel 2012 e non è la prima volta che parliamo di questo speciale strumento.
Tuttavia oggi non parleremo di come funziona il componente Safe Money, ma dato che io sono specializzato in Assistenza Tecnica, vi racconterò quando e perché il componente potrebbe non funzionare e come risolvere il problema.
Molto probabilmente, avete almeno un account che vi permette di realizzare transazioni online, per esempio il vostro acount di banca online. Se avete un prodotto Kaspersky Lab installato, la pagina si aprirà di defalut in modo sicuro, dato che la maggior parte delle banche popolari, dei sistemi di pagamento e dei siti web di shopping online sono inclusi nel nostro database. Se state cercando di loggarvi e non ricevete nessuna notifica da Safe Money o non potete vedere il riquadro verde attorno la pagina, significa che nessuno vi sta difendendo dai frodatori. In questo caso, vi consiglio di chiudere la pagina prima di inserire ogni dato personale e di riprovarci solo dopo aver aggiunto manualmente l’indirizzo. Potete trovare informazioni su come farlo nel nostro archivio domande frequenti/FAQ (in inglese). Ad ogni modo, questo non significa che la pagina web a cui cercate di accedere sia pericolosa; significa solo che il sistema di pagamento, la banca o il sito web non è presente al nostro database.
Che succede se la pagina continua a non aprirsi in forma corretta, nonostante abbiate aggiunto la nuova banca a Safe Money? Molto probabilmente avete aggiunto il dominio della banca (per esempio, https://lamiabanca.it), ma il vostro account personale ha un indirizzo diverso (per esempio, https://ilmioprofilo/lamiabanca.it). Configurare il componente in questo modo è troppo complicato; c’è un modo molto più semplice: aggiungere una maschera al posto dell’indirizzo completo el sito web. Usate un asterisco (‘*’) che sta per qualsiasi sequenza di simboli in molti linguaggi di programmazione:
Aggiungete la banca a Safe Money usando questo metodo e le pagine dei vostri account personali saranno sempre aperti in una finestra protetta, indipendentemente dall’indirizzo esatto della pagina. Per risparmiare tempo, potete aprire velocemente la pagina con un solo click direttamente dalla finestra di Safe Money, senza dover aprire il browser e digitare l’indirizzo. Se osservate la parte inferiore della finestra, potete notare che l’applicazione raccomanda aprire i siti web in questo modo:
Un errore comune tra gli utenti che usano Safe Money è il seguente: se la pagina non si apre all’istante, cliccano molte volte sul link. Non è necessario; alcune volte ci possono essere dei leggeri ritardi per via dei multipli controlli realizzati dal componente. Lasciate che l’applicazione lavori altrimenti il vostro computer vi riempirà di pagine di errore o messaggi simili.
Un’ultima cosa circa l’indirizzo dei siti web: in teoria dovete aggiungere l’indirizzo, non il nome della banca o del sistema di pagamento. Si tratta di un campo ordinario, non un motore di ricerca.
Safe Money si integra con il browser via plug-in. Se disponete dell’ultima versione del browser che non è ancora supportata dalla nostra estensione, Safe Money potrebbe non funzionare correttamente. Per le operazioni bancarie e gli acquisti online vi raccomando di utilizzare Internet Explorer dato che viene aggiornato con meno frequenza rispetto agli altri browser. Se siete utenti Google Chrome, non vi preoccupate se non esiste un’estensione Safe Money. Per questo browser, Safe Money è stato incorporato, insieme ad altre estensioni, nel singolo Kaspersky Protection Plugin, di cui abbiamo già parlato.
Attenzione: i plugin devono essere abilitati. L’applicazione vi chiederà di farlo non appena aprirete il browser dopo che il prodotto è stato installato. Di default, la casella di spunta non vien selezionata e gli utenti spesso saltano questo passaggio.
Se avete perso la fase con la casella di spunta e i plugin non sono stati installati correttamente, potete abilitarli in qualsiasi momento dal menu delle impostazioni del browser. Potete trovare informazioni dettagliate sul come farlo in questo articolo del nostro archivio.
Molto spesso, i criminali non usano una sola tecnica, ma diversi trucchi allo stesso tempo: link ad una pagina di banking online falsa sono molto comuni nelle email di phishing. Per sapere come identificare e proteggersi da una minaccia, leggete l’articolo sulle frodi via email pubblicato di recente su Securelist.com (in inglese). Ricordate che per proteggersi dagli attacchi, l’antivirus da solo non basta: informatevi e siate cauti. Salvate le vostre informazioni correttamente e navigate in modo sicuro.
Se la vostra banca o sistema di pagamento non è presente all’interno del database Kaspersky, potete inserirlo manualmente.
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