Decimo anniversario del fan club di Kaspersky Lab

Gli aeroporti sono sempre una grande occasione per riflettere. Quando si viaggia per affari, infatti, si è spesso soli e perciò si ha un sacco di tempo per pensare sul meeting o sull’evento a cui si partecipa. Dato che sono stato parecchie ore all’Sheremetyevo International Airport di Mosca, non ho potuto fare a meno di riflettere sull’evento a cui avrei assistito.

Stavo andando a Mosca per festeggiare il decimo anniversario del Fan Club di Kaspersky Lab. Sì, avete letto bene: abbiamo un fan club ufficiale e sta per compiere dieci anni. Molte aziende hanno dei fan (pensate ad Apple e a tutta la sua schiera di fedeli), ma non tutte le aziende hanno un fan club ufficiale. Perché quindi Kaspersky Lab ce l’ha? E com’è il fan club di Kaspersky Lab?

Tanto per iniziare, i nostri fan non chattano solo nei forum; partecipano attivamente al beta-testing dei nostri prodotti, collaborano con il servizio di assistenza tecnica, contribuendo al lavoro degli sviluppatori con la loro preziosa esperienza. I fan più attivi potranno prender parte agli eventi aziendali, partecipare ai meeting in giro per il mondo, incontrarsi tra loro, dare o fare interviste.

Con quest’ultimo evento abbiamo festeggiato il decimo anniversario del nostro programma e per questa ragione abbiamo riunito i membri del fan club, beta tester, impiegati di Kaspersky lab, blogger e i nostri migliori distributori. I partecipanti provenivano da tutte le parti del mondo tra cui Russia, Kazakistan, Ucraina, Bielorussia, Moldavia, Lituania, Stati Uniti e persino Brasile.

La festa è durata 3 giorni. Naturalmente, non assomigliava affatto a un “pizza-party” (nessuno può mangiare 24 ore su 24, 3 giorni su 3… è impossibile e davvero noioso). L’evento prevedeva un sacco di attività, originali e divertenti, sia per il corpo che per la mente.

Il primo giorno è stato quello più ricco di eventi. La festa ha avuto luogo in uno spazio di co-working che si chiamava “the workstation” dove le persone potevano assistere a un gran numero di presentazioni interessanti. Eugene Kaspersky, il nostro cyborg bionico Evgeny Chereshnev e molti altri esperti di Kaspersky Lab hanno parlato del nostro OS sicuro, delle ultime tecnologie a cui stiamo lavorando e molte altre cose curiose, come l'”hackeraggio” e la protezione delle auto con connessione a Internet.

C’è chi si annoia ad ascoltare presentazioni per tanto tempo, ma durante questa festa c’erano un sacco di opportunità per parlare e giocare. La maggior parte dei fan, soprattutto quelli più attivi, si conoscevano da anni, ma solo a livello virtuale; perciò è stato molto bello per loro conoscersi in persona e poter scambiare qualche parola in carne ed ossa.

C’erano quiz non stop e i vincitori venivano premiati con premi molto interessanti. Le domande erano piuttosto versatili. Per esempio: sapete quante persone lavoravano presso Kaspersky Lab quando l’azienda venne fondata, in data 26 giugno del 1997? Incredibile, ma lo sapevano! O ecco un’altra domanda: quando qualcuno ha visto il gioco per la prima volta, ha espresso la sua ammirazione e nello stesso tempo ha pronunciato il suo nome senza volerlo. Qual è il nome del gioco?

Probabilmente, KIPS (Kaspersky Interactive Protection Simulator) è stato il principale protagonista della giornata. Se non lo conoscete, KIPS è il gioco da tavola di Kaspersky Lab.

In questo gioco, ogni team rappresenta un dipartimento di sicurezza IT di una banca. Ogni banca ha diversi sportelli bancari, banca online e altri servizi. Il dipartimento IT deve proteggere questi servizi dai criminali e mantenere al sicuro il denaro. Se non fate nulla, i cybercriminali troveranno velocemente il modo per infettare la banca con Trojan, svuotare i bancomat o portare a termine altre attività dannose e fraudolente.

Non era facile: ci veniva chiesto di bloccare un attacco diretto contro la network. Devo dire che è stato uno dei giochi da tavola più interessanti e adrenalinici a cui abbia mai giocato. Mi ha anche fatto capire l’importanza del gioco di squadra. Sfortunatamente il mio team non ha vinto.

Anche la seconda giornata era ricca di attività. Il meeting è iniziato con un gioco, “Moscow 2048”, che ha avuto luogo in una vecchia e grande fabbrica, il tutto accompagnato da una decina di attori e un arredamento post-apocalittico. L’obiettivo era uscire dal gioco con una visto per andare a “Utopia” (anche qui, come nel caso di KIPS, non ho vinto). Vi raccomando caldamente di provare una cosa simile un giorno. È difficile da descrivere l’esperienza. meglio sperimentarla sulla propria pelle.

Poi abbiamo partecipato ad una escursione/performance che si chiamava “Remote Moscow”; iniziava nel cimitero e finiva con champagne e risate nella terrazza del tetto del principale centro commerciale di Mosca. Alla fine della giornata, 90 geek del “Geek Picnic” (per chi non lo sapesse, un festival dedicato alla scienza, tecnologia e arte nato in Russia) hanno illuminato la nostra “Network” con i loro cuori (beh, anche con le loro mani).

La terza giornata aveva un carattere social. Abbiamo piantato una intera via di alberi di tiglio vicino ai quartier generali di Kaspersky Lab. Ogni albero aveva un nome: “Unity” era uno, per esempio, e un altro albero si chiamava “192.168.1.1.”. Abbiamo anche seppellito una capsula del tempo con buoni auspici per il futuro dei fan di Kaspersky Lab. È stata una bellissima esperienza!

Questi meeting sono un qualcosa che tutti noi amiamo e aspettiamo con ansia. I fan si godono una vacanza dove possono rilassarsi, conoscere persone nuove e imparare un sacco di cose interessanti. Inoltre ci danno l’opportunità di ricevere il prezioso feedback dei nostri utenti.

Anche voi potete unirvi al fan club! I fan più attivi possono ottenere prodotti Kaspersky Lab, incontrare persone interessanti e partecipare ad aventi, come la festa dell’anniversario che abbiamo festeggiato.