Che ne pensate dei droni?

Da un lato i droni possono rappresentare una minaccia per la nostra privacy. Dall’altro, possono essere utili ed essere usati in molteplici modi. Qual è la vostra opinione a riguardo?

Questa settimana il mio capo redattore mi ha assegnato il compito di parlare dei droni. Oramai sono dappertutto, volano in lungo e in largo in qualsiasi direzione e registrano tutto quello che osservano. I droni mettono in pericolo la nostra privacy; sono degli oggetti ribelli e incontrollabili. Possono volare e lo fanno senza chiedere il permesso. Possono registrare video e non solo! Date un’occhiata al tipo di riprese che possono realizzare. Ma sono davvero così spaventosi come sembrano?

droni

Bisogna ammettere che i droni (o più ufficialmente, Unmanned Aerial Vehicles – UAVs) possono violare la privacy delle persone, volutamente o no, ed hanno un gran potenziale di utilizzo. Dimentichiamoci per un istante di tutti gli aspetti che collegano i droni all’intelligence e alle forze armate: questi strumenti possono essere usati in una miriadi di modi diversi.

L’aeromodellismo amateur esiste da decenni. Ma cosa è cambiato dai primi modelli?  Prima di tutto sono usciti sul mercato nuovi aeromobili con tre, quattro o sei rotori relativamente economici

La preoccupazione principale riguarda la possibilità di scattare foto e fare video senza permesso. L’aeromodellismo amateur esiste da decenni, e in poco tempo sono stati dotati della possibilità di fare filmati. Questi modelli possono essere comandati attraverso una connessione radio. Ma cosa è cambiato dai primi modelli?

Prima di tutto sono usciti sul mercato nuovi aeromobili con tre, quattro o sei rotori relativamente economici. Questi velivoli sono equipaggiati di tre, quattro o otto assi che supportano rotori elettrici ed eliche. Il vantaggio più evidente è la loro facile maneggevolezza e la loro capacità di stare fermi in volo su di una posizione, ma possono compiere anche molti altri movimenti. Bello, non è vero? Beh, in certi casi proprio bello non è!

Analizziamo ora le caratteristiche tecniche di un comune drone civile come 3DR, DJI, Parrot o persino Lehmann. Alla maggioranza di questi droni gli si può montare una GoPro, uno smartphone e una videocamera. Tutte queste macchine fotografiche, a giudicare delle caratteristiche dell’ottica, non possono essere considerati strumenti professionali capaci di coprire lunghe distanze. Inoltre, il tempo di volo è limitato ad un massimo di 30 minuti. I modelli superiori, in grado di trasportare almeno una videocamera DIL o DSRL con lenti di media ampiezza, possono rimanere in volo per circa 15 minuti.

Per quanto riguarda le action camera, quelle che si possono montare su di un drone di dimensione media ad uso personale, sono solitamente equipaggiate da lenti fisse grand’angolo mediocri. Infatti, questi droni volano ad un’altezza pari a 20 piani e scattano video in style candid-camera e questo è il loro massimo potenziale di violazione della privacy. Forse ora capiamo perché l’umanità ha inventato le tende. Date un’occhiata a questo video. Paura?

Naturalmente, un drone potrebbe essere usato per studiare aspetti naturali o possedimenti, per esempio, un drone potrebbe essere usato per sapere quanti oggetti di lusso o istallazioni ci sono nella casa di campagna di un governatore. Ma di nuovo, non pensate di poter ottenere immagini dettagliate e perfette: da tali distanze i volti non si riconoscono e se si avvicina troppo, il vostro drone potrebbe essere scoperto e catturato. Quindi, in certi casi, meglio ingaggiare un fotografo con delle buone lenti o un vicino con un binocolo. Infine, registrare suoni, forse, èe anche peggio.

Che altro si può fare con un drone? Wardriving? Si, forse, ma tenete sempre presente che la batteria ha una durata limitata. Stazioni base o emulazione di hotspot a fini di sniffing? Di nuovo, la batteria ha una vita corta. Quindi, per quanto ci possiate provare, non potrete mai trasformare un Drone in un dispositivo di sorveglianza segreta, indipendentemente da chi vogliate spiare, sia che di tratti di una persona o di un gruppo di persone.

Ma non siamo ancora giunti alla fine della lista. La connessione con il drone (usata anche per trasmettere un video in diretta) si stabilisce mediante uno spettro a bande non autorizzate (433 MHz, 2.4 GHz e 5 GHz). Tenendo in considerazione tutta una serie di limitazioni relative alle ricetrasmittenti, otteniamo una portata massima pari a 1 kilometro (di solito 500 o 700 metri, in base alle specifiche del prodotto).

Nelle aree urbane, questa distanza dovrebbe essere dimezzata per riflettere le reali capacità di questi droni (a meno che non stiamo parlando di un drone “truccato” da un super informatico). Se volete che il vostro drone faccia cose particolari, dovrete installare delle ricetrasmittenti aggiuntive, ma non è una cosa semplice e non ne vale la pena, a meno che non stiate dando la caccia ad una celebrity (ma di nuovo: i paparazzi fanno il loro lavoro meglio di chiunque altro e vi possono offrire mille modi più semplici per raggiungere il vostro obiettivo).

In definitiva, i droni non rappresentano una minaccia per la vostra privacy. Ci vogliono ancora molti anni prima si avveri quello che si vede nel videogioco Half-Life 2. Ad ogni modo, tenendo in considerazione tutto questo, l’iniziativa proposta da alcuni grandi distributori di realizzare le proprie consegne con i droni ci fanno sorridere.

In chiusura, aggiungiamo che esistono altre limitazione oltre a quelle tecnologiche. La legislatura non ha ancora regolato i voli via droni: le leggi variano da paese a paese e sono in fase di sviluppo.

Stranamente, il danno più grande che vi possa arrecare un drone deriva dal suo peso e dalle sue dimensioni (ovvero, se vi viene a sbattere) più che dalla sua capacità di scattare foto o registrare video. Immaginate per un istante che un oggetto che pesa un chilo vi venga a sbattere alla velocità di circa 20 chilometro orari… beh, le conseguenze sono drammatiche (Attenzione! Il link contiene immagini forti!). E così il nostro consiglio è: se un drone si avvicina, cercate di evitarlo e di non andarci a sbattere! E questo è tutto per il momento.

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