Perché è meglio comprare l’antivirus direttamente dalla casa produttrice

Se per risparmiare decidete di acquistare un antivirus da un rivenditore non autorizzato, mettete a repentaglio il vostro portafogli e potreste avere anche altri problemi.

Antivirus

Voler risparmiare su un acquisto è normale; a volte, però, si possono correre dei rischi. Invano i nostri antenati hanno tentato di dissuaderci creando proverbi su proverbi che ci esortano a comprare con intelligenza; e invece, continuamo a riporre la nostra fiducia in ipotetitici rivenditori che, per generosità disinteressata, decidono di concederci alcuni prodotti a prezzi stracciati. È vero che, in alcuni casi, è possibile risparmiare molto denaro senza conseguenze negative, ma il più delle volte il cosiddetto “pacco” è dietro l’angolo. Non stiamo parlando solo di smartphone o altri beni di lusso, tutto ciò vale anche per l’acquisto di un antivirus.

Su vari siti è possible trovare offerte per i prodotti Kaspersky Lab, anche su piattaforme di bidding, negozi e-commerce e siti di annunci. Centinaia di rivenditori offrono Kaspersky Internet Security o altre soluzioni di sicurezza a prezzi nettamente inferiori rispetto a quelli di listino. In casi come questi, sembra logico acquistare varie licenze praticamente al costo di una. Purtroppo, però, un prezzo eccessivamente basso è uno dei segnali di truffa.

Prezzi eccessivamente bassi dovrebbero farvi riflettere sulle effettive intenzioni del rivenditore.

Triste ma vero: la stragrande maggioranza delle offerte sono delle truffe oppure si tratta di una vera licenza ma che risulta non essere valida. Nel primo caso potreste perdere i vostri soldi, nella seconda eventualità non solo perdereste dei soldi ma potreste incorrere anche in altri problemi che richiedono tempo e denaro per essere risolti.

Quali conseguenze negative potrebbe nascondere un’offerta eccessivamente vantaggiosa?

Un prezzo troppo basso è indice di una truffa.

Codice bloccato/non esistente/non valido

Un codice di attivazione per soli 4 dollari!

Chiunque può creare una combinazione a caso di lettere e numeri e spacciarla per un codice di attivazione; oppure si può pubblicare online un codice non valido o scaduto. Chi compra un antivirus online non può verificare prima dell’acquisto se il codice è utilizzabile e, dopo aver completato l’operazione di acquisto può comparire il messaggio “Il codice inserito non è valido”.

Licenza multiuso

Ecco un’altra situazione tipo: il truffatore pubblica online un’offerta per una licenza valida, ad esempio, per tre utenti ma vende lo stesso codice a più persone. Per l’utente è come una roulette russa: se si è fortunati da essere tra i primi ad attivare il codice allora l’acquisto è andato bene, altrimenti sullo schermo verra visualizzato il messaggio “Questo codice è già stato attivato”.

Licenza piratata

Un codice craccato è come una bomba ad orologeria: può essere accettato dal software ma poi sarà bannato dal sistema anti-pirateria, che disabilita gli aggiornamenti periodici dei database antivirus e alla fine espone il computer alle minacce malware più recenti.

Licenza dalle false caratteristiche

È risaputo che una licenza può essere attivata su vari dispositivi, a seconda del tipo di prodotto. Su questo aspetto vengono costruite alcune truffe: è possibile vendere una licenza attivabile su 5 dispositivi chr in realtà è valida solo per 2 (una licenza da 5, ovviamente, costa di più di una da 2). Solo quando saranno attivate tutte le licenze, l’utente si renderà conto della truffa e, sicuramente, il rivenditore a quel punto sarà irreperibile.

Licenza valida per una diversa area geografica

Una delle situazioni più spiacevoli avviene quando si acquista una licenza per una specifica area geografica. Il prezzo delle licenze varia da un’area all’altra e il codice può essere attivato solo se ci si trova nella regione geografica corrispondente. Un codice specificatamente creato per il Sud Africa, quindi, non potrà essere attivato in un altro paese.

Quando si acquista così una licenza, è difficile sapere per quale paese valga.

Che coincidenza sfortunata: il rivenditore non ha mentito, è stato l’utente ad aver acquistato un codice valido ma che, per restrizione geografica, non può essere utilizzato.

Tutti questi esempi hanno una cosa in comune: gli utenti che hanno acquistato codici non validi, illegali o appartenenti a una “zona grigia” non possono ricevere alcun genere di assistenza techica da Kaspersky Lab. Inoltre, non potranno riavere indietro il denaro speso. Ci sono stati casi in cui la vittima è riuscita a provare di aver subito una truffa e ad ottenere il rimborso, ma si tratta di un processo lungo, tortuoso e snervante.

Per andare sul sicuro e non spendere soldi inutilmente, il nostro unico consiglio è di acquistare il codice di attivazione esclusivamente sul sito ufficiale di Kaspersky Lab oppure rivolgendosi ai rivenditori autorizzati, negozi fisici e online. La realtà dei fatti è una sola: se una cosa è troppo bella per essere vera, molto probabilmente c’è qualcosa che non quadra.

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