Secondo i datti dell’American Society for the Prevention of Cruelty to Animals, solamente i rifugi statunitensi per animali hanno accolto lo scorso anno 3,3 milioni di cani. Questa cifra così importante potrebbe essere ridotta se si potesse evitare la fuga e il successivo smarrimento dei cani. Allo stesso tempo, secondo i dati di Animal Search UK, purtroppo solo un cane su quattro riabbraccia il suo padrone.
I cani possono essere protetti grazie alle nuove tecnologie, come i GPS tracker, e abbiamo esaminato il funzionamento di questi dispositivi. Ne abbiamo provati sette diversi (per maggiori dettagli potete leggere il post su Securelist); tuttavia, in questo post parleremo in della sicurezza dei nostri cani in generale.
Come evitare che i cani scappino di casa
- Dotatevi di un guinzaglio comodo, resistente e sicuro. Quando state per acquistarlo, non dovete tenere in considerazione solamente la taglia del cane ma anche la qualità del guinzaglio, perché anche un animale di piccola taglia può essere più forte di quanto pensiate e compiere movimenti inaspettati. Una catena di metallo può sfuggire facilmente dalle mani se il cane cerca di scappare e i guinzagli intrecciati o in materiale sintetico possono causare seri problemi alla pelle degli animali. I modelli migliori (solitamente in pelle o nylon) magari non sono il massimo a livello estetico ma sono pratici e affidabili. Inoltre, gli animali più irrequieti potrebbero aver bisogno di una imbracatura;
- Insegnate al vostro cane a rispondere senza alcuna esitazione a comandi importanti come “Seduto” o “Vieni qui” (gli altri sono a vostra discrezione), perché possono salvare la loro vita. Inoltre, sono utili anche quando il cane è spaventato perché si tratta di comportamenti abituali per lui e, se il padrone gli trasmette calma, possono tranquillizzarlo evitando che scappi;
- Ricordate che i cani scappano quando sono spaventati e spesso la paura deriva da rumori forti e improvvisi come fuochi d’artificio, tuoni, colpi di pistola e clacson di un’auto. Ma la paura può essere scatenata anche da altri animali, da un agglomerato di persone, da luoghi non famigliari, automobili e tanto altro. Se vi trovate con il vostro cane in situazioni di questo tipo, mantenete ben stretto il guinzaglio in previsione di movimenti improvvisi dell’animale;
- I cani scappano anche per seguire i propri istinti predatori. Nel caso abbiate un terrier o un cane da caccia, teneteli al guinzaglio in posti dove potrebbero inseguire qualche preda, ad esempio in campagna o se ci sono animali più piccoli nelle vicinanze;
- Anche i cani più docili e obbedienti possono diventare ingestibili quando sono in calore. Possono non rispondere ai comandi e provano a scappare. Per evitare qualsiasi problema, tenete il guinzaglio corto per tenere l’animale sempre sott’occhio o, se non avete intenzione di avere cuccioli in casa, pensate all’idea di sterilizzarlo o castrarlo.
- Se avete una villetta e il cane può scorrazzare in giardino senza guinzaglio, date comunque un’occhiata ai suoi movimenti. E se siete in partenza, lasciate il cane a una persona di fiducia o in una pensione per animali dove sono accuditi da personale specializzato;
- Fate in modo che il cane si abitui gradualmente all’automobile. Se non ha mai viaggiato in auto, qualsiasi cosa può spaventarlo (dal rumore del motore all’odore dell’abitacolo passando per gli spifferi dal finestrino). L’ideale sarebbe creare una routine quando si intraprende un viaggio in auto: insegnate al vostro cane come salire o scendere dall’auto impiegano speciali comandi (in questo modo è meno probabile che il cani scappi mentre vi trovate in mezzo al traffico). Per una maggiore sicurezza, mantenete i finestrini chiusi o acquistate un seggiolino auto speciale per cani;
- Un cane può scappare per conto proprio ma può anche essere rapito. A tal proposito, Animal Search UK consiglia di comportarsi con il cane come si farebbe con un bambino, ovvero non lasciarlo mai da solo chiuso in auto o all’entrata di un negozio;
- Animal Search UK raccomanda anche di leggere attentamente le recensioni di un eventuale dog sitter o di agenzie che offrono questo servizio prima di affidarsi a loro. Scegliete solo servizi che forniscono sufficienti informazioni e assicuratevi che altre persone possano confermare le loro esperienze positive.
Cosa fare se il cane scappa comunque
- Fate amicizia con vicini che hanno cani o con altri vicini in generale. Potranno riconoscere il vostro cane se lo vedono in giro e potete contattarli nel malaugurato caso in cui si sia perso (magari riescono a riportarvelo a casa);
- Il collare per cani dovrebbe comprendere alcune informazioni di base sull’animale, come nome e numero di telefono del padrone. Meglio incidere questi dati su una targhetta di metallo o su un materiale che non si deteriori facilmente e dove le lettere sono ben leggibili. In ogni caso, meglio non indicare il vostro indirizzo, alcuni malintenzionati potrebbero approfittarne. Un’altra buona idea sarebbe aggiungere il chip dell’animale o l’ID del pedigree;
- Fate applicare un microchip al vostro cane. A differenza dell’identificatore del pedigree, il microchip può essere impiantato su tutti gli animali domestici, tra cui cani con o senza pedigree, ma anche gatti, furetti e altro. La memoria del microchip comprende un codice unico di 15 cifre con informazioni sul paese, la casa produttrice e l’animale. Per leggere queste informazioni, è necessario uno scanner speciale che di solito dispongono le cliniche veterinarie o i rifugi per animali, le quali hanno accesso a un database unico degli ID degli animali, dove trovare numero di telefono, indirizzo e nome del proprietario dell’animale;
- Utilizzate un dispositivo di GPS tracker, grazie al quale non c’è bisogno di aspettare che qualcuno vi contatti quando viene ritrovato l’animale. Potete verificare dove si trova il vostro cane in qualsiasi momento. Ci sono molto dispositivi di vario tipo, con caratteristiche e affidabilità diverse. L’affidabilità è molto importante, non solo per quanto riguarda la durata del dispositivo ma anche per la sicurezza vostra e del vostro cane. Abbiamo testato 7 tipi diversi di GPS tracker e ci sono differenze significative in termini di sicurezza, alcuni comprendono vulnerabilità che fanno sì che l’animale si perda o venga rapito e anche che i vostri dati personali possano finire nelle mani sbagliate.