L’applicazione Discord è stata originariamente creata per i gamer ma, grazie al suo pratico sistema di “server” (community), canali e messaggi privati, ha attirato tante persone, da gruppi di studio a club di interessi, compresi gli appassionati di criptomonete. Sui loro server, i trader discutono le ultime novità in fatto di altcoin, gli investitori condividono le previsioni e i truffatori riflettono su come fare cassa sfruttando entrambi i fronti. Analizziamo quest’ultimo aspetto e cerchiamo di capire come non cascarci.
Attenzione agli exchange che offrono “regali”
I truffatori cercano le vittime sui server di criptovalute di Discord e inviano messaggi privati che sembrano provenire da una piattaforma di trading emergente che regala criptomonete. Le ragioni di questa presunta generosità variano da messaggio a messaggio, ma sia che lo scambio stia supportando i trader in tempi difficili o che stia cercando di attirare nuovi utenti, la sostanza è sempre la stessa: il fortunato destinatario è stato scelto a caso per ricevere un impressionante pagamento in Bitcoin o Ethereum.
Il messaggio, pieno di emoji, contiene istruzioni dettagliate (e un codice) per accettare il regalo, così come un link per registrarsi sull’exchange di criptomonete.
Il link apre un sito che assomiglia a un normale exchange, con un layout adattivo, un design accattivante e le informazioni sui tassi di cambio, i grafici, order book e la cronologia del trading che gli addetti al settore si aspettano di vedere su una piattaforma di questo tipo. I visitatori troveranno anche la possibilità di ricorrere all’assistenza tecnica e di scegliere tra diverse lingue. Qualcuno si è chiaramente dato molto da fare affinché il sito sembri assolutamente legittimo.
L’attenzione ai dettagli si spinge anche nell’offrire alle vittime l’autenticazione a due fattori per proteggere l’account, oltre alla protezione anti-phishing. Qui, naturalmente, lo scopo è puramente quello di conferire maggiore credibilità; il vero obiettivo del sito è quello di trasferire del denaro dalla vittima ai cybercriminali.
Per completare la registrazione, la vittima deve effettuare un piccolo deposito di una criptomoneta (prima o dopo) o passare attraverso un controllo di identità Know Your Customer (KYC). La procedura è proprio come quella che si potrebbe trovare su un normale exchange, dove vengono richiesti i dettagli di contatto, una foto di un documento d’identità, e un selfie dove è presente anche la carta d’identità e con un foglio con l’indirizzo dell’exchange, la data di registrazione e la firma.
Lo scopo dei truffatori sembra essere quello di organizzare un database di informazioni da poter rivendere; molti servizi legittimi, compresi quelli finanziari, utilizzano tali raccolte di dati personali per confermare l’identità degli utenti, quindi sul dark web si possono ottenere cifre sostanziose. A sostegno della nostra congettura c’è anche l’insistenza dei truffatori sul fatto che le fototessere non debbano essere contrassegnate in alcun modo.
Dopo la registrazione, è il momento di attivare il codice dal messaggio su Discord e ricevere il pagamento. Per le vittime che stanno ancora al gioco, il sistema accetta il codice, e le monete Bitcoin o Ethereum promesse appaiono sul proprio account. Quando la vittima cerca di spostare le monete dall’exchange al proprio portafoglio, però, incorrerà solo in problemi.
I truffatori sostengono di aver bisogno di una ricarica, nel nostro caso, di 0,02 BTC o un importo equivalente in Ethereum o dollari USA (tutti i soldi inviati ai truffatori sono andati via per sempre, naturalmente, e il premio non è mai stato reale).
Internet è la patria di tanti falsi exchange di criptovalute e forum e siti di recensioni riportano già diversi avvertimenti in merito.
Come difendersi dai truffatori
Ecco alcune semplici regole:
- Non fidatevi mai degli sconosciuti, specialmente di quelli che offrono soldi gratis;
- Non condividete mai informazioni personali su siti web di cui non vi fidate al 100%;
- Custodite gelosamente i vostri documenti ufficiali e non inviate mai foto a nessuno;
- Configurate le impostazioni della privacy di Discord per evitare tali offerte;
- Utilizzate una soluzione di sicurezza affidabile. Per esempio, Kaspersky Internet Security non solo avverte gli utenti della presenza di siti di truffa e phishing, ma protegge anche i computer dai malware.