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Kaspersky Internet Security include un componente denominato Quarantena. Abbiamo ricevuto molte domande riguardo il suo funzionamento e spiegheremo brevemente di cosa si tratta nel consiglio di questa settimana.
In medicina, per quarantena si intende una serie di misure adottate per evitare il contatto di un paziente infetto (o che si sospetta sia infetto) con persone sane. I sofware antivirus utilizzano il medesimo approccio con i virus; la Quarantena è uno spazio dove vengono isolati gli oggetti che si sospetta siano stati infettati da un virus o da rispettive variazioni. Questi oggetti sono spostati automaticamente in Quarantena affinché non costituiscano una minaccia per il computer.
Gli oggetti sono messi in Quarantena quando:
- Il codice di un oggetto assomiglia a quello di una minaccia già nota ma differisce in qualche aspetto, oppure la sua struttura è simile a quella di un malware ma non è presente nel database;
- La sequenza delle operazioni effettuate dal file è sospetta;
- I file non possono essere cancellati in maniera sicura (o si consiglia di non farlo), oppure non c’è la prova certa che siano infetti;
- I file possono essere stati modificati o cancellati durante il processo di disinfezione.
Gli oggetti sono spostati (non copiati) in Quarantena: ciò significa che un oggetto è cancellato dal disco o dall’e-mail in cui si trova e spostato nella cartella di quarantena. Questi file sono salvati in formati binari interni e non costituiscono alcuna minaccia per gli altri file.
Dove sono fisicamente immagazzinati i file in Quarantena
I file vengono immagazzinati nelle seguenti cartelle:
- Windows XP: %ALLUSERSPROFILE%Application DataKaspersky LabAVP14.0.0Q
- Windows Vista/7/8: %ALLUSERSPROFILE%Kaspersky LabAVP14.0.0QB.
Casi in cui potrebbe essere necessario ripristinare i file messi in Quarantena
Come abbiamo già detto, possono essere messi in Quarantena anche file che sono stati modificati o cancellati durante il processo di disinfezione.
Ci sono varie situazioni in cui potrebbe sorgere la necessità di ripristinare un file, ad esempio: il software di Kaspersky ha disinfettato il file, il quale è stato modificato dal virus e non può essere più usato; oppure l’antivirus non è riuscito a disinfettare l’oggetto e per questo motivo lo ha cancellato. Tuttavia, si tratta di un file importante per l’utente, il quale ha bisogno di ripristinarlo nonostante possa rappresentare una minaccia per la sicurezza del computer.
Per ripristinare un file, eliminandolo dalla Quarantena, è necessario:
1. Aprire Kaspersky Internet Security 2014 e fare click su Quarantena;
2. Selezionare dall’elenco il file che si desidera ripristinare e fare click su Ripristina.
Il file verrà ricollocato nella cartella originale, dove si trovava prima di essere messo in Quarantena.
Per quanto tempo i file rimangono in Quarantena
Di default, il file rimane in Quarantena per un tempo massimo di 30 giorni, passati i quali verrà cancellato. In ogni caso, è possibile cambiare questa impostazione o la dimensione massima totale dei file in Quarantena. Una volta raggiunta questa soglia, gli oggetti immagazzinati saranno cancellati e sostituiti da nuovi file.
Per modificare le impostazioni della Quarantena:
1. Aprire Kaspersky Internet Security 2014 e fare click su Impostazioni, che si trova nella parte inferiore della finestra;
2. Dal menu sulla sinistra, cliccare su Avanzate. Entrare nella sezione Rapporti e Quarantena presente sulla destra;
3. Impostare i parametri desiderati nella sezione Quarantena.
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