Come stare sicuri su Tumblr

Scoprite come mantenere il vostro account Tumblr più sicuro possibile.

Anche se non lo usate, è probabile che abbiate sentito parlare di Tumblr, il popolare sito di microblogging. Con i suoi 275 milioni di blog, Tumblr è diventato un social network molto popolare, in particolare tra gli utenti di Internet più giovani. Come con ogni sito di social media, va considerata una serie di questioni di sicurezza.

Nel 2011, un problema di sicurezza su Tumblr ha provocato l’esposizione pubblica di 748 linee di informazioni sensibili, e molto tempo fa, ai suoi esordi, gli utenti si accorsero di poter accedere ai privilegi d’amministratore di ogni account semplicemente aggiungendo “/admin” a un URL.

Tumblr ne ha fatta di strada da allora, e adesso è molto più sicuro. Tuttavia, a causa della costante evoluzione delle nuove minacce, non lo è al 100%, come qualsiasi altro social network vi venga in mente. Ecco qualche consiglio su come mantenere il vostro account quanto più sicuro possibile.

Password

L’abbiamo detto, ridetto e ripetuto, ma lo diremo ancora un’altra volta perché le password non smettono mai di essere importanti. Quando si tratta di qualunque cosa che richieda una password, mai riutilizzarne una ed è bene assicurarsi di cambiarla regolarmente. Inoltre, non usartene una che sia semplice e facile da indovinare, e se non siete sicuri che la vostra sia abbastanza forte, assicuratevi di usare Secure Password Check di Kaspersky.

Privacy

Purtroppo per coloro ossessionati dalla privacy, Tumblr non consente al vostro blog principale di essere privato, ma vi offre un blog secondario che potete nascondere da occhi indiscreti. Per fare ciò, andate alla pagina delle impostazioni e selezionate “Crea un altro blog”. Da qui, vi verrà chiesto come volete chiamarlo e se volete proteggerlo con una password, e dovreste farlo. In questo modo, gli altri potranno vedere il vostro blog secondario solo se a conoscenza della password che avete creato.

Se scegliete di rimanere pubblici, come fanno in molti, ricordate soltanto che tutti, nel mondo, potranno vedere ogni cosa che postate, quindi siate molto attenti quando pubblicate sul vostro blog informazioni potenzialmente sensibili. Ciò comprende, per esempio, le foto dei vostri nonni.

Sicurezza

La sicurezza online assilla tutti, ma per fortuna Tumblr sembra preoccuparsene parecchio. Sulla pagina di sicurezza di Tumblr, un utente può denunciare qualunque attività che “potrebbe mettere a rischio i blog degli utenti, esporre le loro informazioni personali o permettere che si verifichi qualsiasi altra attività nefanda”. La pagina permette di fornire dettagli specifici riguardo il problema esatto così che Tumblr possa occuparsene in maniera adeguata.

Altre impostazioni vi consentono di essere più protetti. Nella vostra pagina di impostazioni, potete attivare il “Secure Sockets Layer”, che crea un link criptato tra un browser e un server web. Non siamo del tutto certi del perché Tumblr non l’abbia resa un’impostazione di default (non intacca in alcun modo l’aspetto del sito di microblogging), ma apprezziamo che sia un’opzione, e raccomandiamo a tutti gli utenti di attivarla. E anche Tumblr lo fa.

Tumblr offre inoltre l’Autenticazione a due fattori. Quando viene attivata attraverso le impostazioni del vostro account, in aggiunta all’inserimento della password durante il login, viene inviato al vostro cellulare un codice esclusivo e monouso e anch’esso deve essere inserito per effettuare il login.

Uno svantaggio è che se capita non abbiate accesso al vostro telefono in un dato momento, non potrete effettuare il login del vostro account Tumblr. Ma, se siete come me, che mi accerto di tenere sempre il telefono con me e caricato, allora è altamente consigliato attivare quest’impostazione per la sicurezza del vostro account.

Seguite questi consigli per assicurarvi che il vostro account sia quanto più sicuro possibile. Se volete sapere come rendere più sicuri i vostri account su altri social network, abbiamo per voi delle buone letture sulla privacy e sicurezza di Facebook, Instagram, Google+, Snapchat e anche VK.com. Manca qualche consiglio? Fatecelo sapere nella sezione dei commenti in basso.

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