App ingannevoli sull’App Store di Apple

Probabilmente sapete già quanto siano severi i controlli di sicurezza che Apple esercita sul suo sistema operativo iOS e sulle applicazioni presenti nell’App Store. In effetti, il lavoro che fanno è davvero eccellente in quanto filtrano e bloccano i programmi potenzialmente pericolosi. Obiettivamente ci sono stati pochi casi in cui app dannose sono riuscite a oltrepassare i controlli. Comunque sia, la perfezione non esiste e gli sviluppatori malintenzionati proveranno sempre a pubblicare app ingannevoli sull’App Store di Apple. Lo scopo di questi sviluppatori è essenzialmente lo stesso di chi disegna un malware: rubare soldi, prendendosi gioco dell’utente malcapitato di turno.

Le app ingannevoli cercano di attirare la nostra attenzione offrendoci delle funzionalità che iOS ancora non dispone, come ad esempio il blocco delle chiamate indesiderate o la possibilità di modificare il blocco dello schermo del telefono. In che modo questi sviluppatori riescano a pubblicare queste app, bypassando i rigidi controlli di Apple, non ci è dato saperlo.

Semplicemente cercando su iTunes Store una combinazione di parole tipo “block calls”, ci vengono mostrate due applicazioni che costano rispettivamente 4,99 e 1,99 dollari:

Si tratta di app ingannevoli in quanto, per la struttura stessa di iOS 6, non è possibile bloccare le chiamate grazie a un’applicazione esterna. Queste due applicazioni sono presenti sugli iTunes Store di Stati Uniti, Messico e Brasile; diversi utenti hanno richiesto il rimborso della cifra pagata per l’acquisto delle applicazioni, in quanto vittime di una frode.

Un’altra app ingannevole pubblicata su iTunes Store Messico offre un ridicolo scanner per le impronte digitali che dovrebbe servire a controllare e a bloccare l’accesso al dispositivo mobile, altra funzionalità che al momento non è disponibile per gli iPhone:

La buona notizia per gli utenti iPhone è che Apple sta implementando sul nuovo iOS 7 alcune di queste funzionalità, come ad esempio il blocco delle chiamate indesiderate. Non ci resta che aspettare, quindi.

Per evitare di spendere soldi inutilmente con app ingannevoli, consigliamo a tutti gli utenti iOS di leggere attentamente le recensioni di un’app prima di scaricarla. Non credete a fantomatiche, incredibili funzionalità per il vostro smartphone che poi non esistono, nessuna app è capace di fare cose che Apple non abbia previamente autorizzato.

Nel caso siate stati vittime di tali app, potreste provare a chiedere il rimborso ad Apple seguendo questa procedura:

• Aprite la pagina principale di iTunes e cliccate su iTunes Store, nella colonna a sinistra;
• Nell’angolo a destra, selezionate la voce Account, dove andranno inseriti username (indirizzo email) e password;
• Circa a metà schermo, troverete la Cronologia Acquisti;
• Nella parte bassa dello schermo, visualizzerete l’elenco degli acquisti che avete effettuato: cliccate sul tasto Segnala un problema;
• Localizzate la fattura iTunes riguardante l’applicazione per la quale desiderate ottenere il rimborso, e cliccate poi sul link Segnala un problema;
• Compilate il relativo formulario, cercando di essere il più scrupolosi possibile. Una volta terminato, cliccate su Invia.

Se Apple ritiene che ci siano buone ragioni alla base della richiesta, vi risponderà in pochi giorni e otterrete il rimborso in circa una settimana.

Non lasciatevi ingannare, tenete sempre gli occhi aperti. Una nuova app ingannevole è sempre dietro l’angolo!