Sul nostro blog abbiamo parlato spesso delle telefonate a scopo fraudolento ̶ da quelle di fantomatici tecnici dell’assistenza Microsoft che cercano di spaventarvi parlando di malware per convincervi a pagare i loro servizi fino ai falsi poliziotti che chiamano per avvertirvi che i vostri ragazzi sono nei guai. Tutti li odiano, siano essi veri e propri scammer oppure no. Durante il meeting hacker 35c3, ho partecipato a una conferenza in cui si è parlato di una soluzione geniale per tutti questi tipi di scam telefonici. La soluzione ha un nome: Lenny.
Lenny è un chatbot vocale piuttosto semplice che legge alcune frasi, una per una, non appena il chiamante si arresta per una piccola pausa. Un attore che imita in modo perfetto la voce di un anziano signore ha registrato molte frasi per Lenny. Dopo aver letto l’ultima, ricomincia da capo. Ma è tutto talmente realistico che l’operatore del telemarketing continua a parlare con Lenny per decine e decine di minuti.
Cosa lo tiene agganciato? Beh, da un lato, Lenny utilizza alcune frasi che al telefono sono piuttosto frequenti, quali: ” Scusa non riesco a sentirti”, “Ci sei?” e “Sì”, che si adattano a ogni tipo di argomento e, dall’altro, può reindirizzare la conversazione, in maniera geniale e sottile, verso altri argomenti che non hanno nulla a che fare con l’oggetto originale della chiamata come, ad esempio, la famiglia, una figlia molto intelligente e far sì che l’interlocutore dall’altra parte della cornetta lo ascolti. Ecco un esempio di chiamata con Lenny:
Non si conosce l’identità di chi abbia creato Lenny, ma si tratta certamente di una persona che conosce molto bene la natura umana, visto che la sua arma contro gli scammer e i venditori telefonici funziona in modo sorprendente. Molte delle conversazioni con Lenny sono riprese da video disponibili su YouTube, sono tutte molto divertenti e la più lunga dura addirittura quasi un’ora. Immaginate una persona che parla al telefono con Lenny per oltre 40 minuti prima di capire che stava cercando di averla vinta con una voce registrata! Ah, e nonostante tutto ciò, ha continuato a parlargli ancora per un po’. Sicuramente, dopo questo episodio, quella persona non ha più disturbato nessuno al telefono per tutto il giorno.
Durante la loro conferenza al congresso 35c3, Merve Sahin e Aurélien Francillon di Eurecom hanno presentato i dati che hanno raccolto da circa un centinaio di video di YouTube con Lenny protagonista, dividendoli in diverse categorie a seconda del chiamante. Hanno riscontrato che la durata media delle telefonate, per tutte le categorie, è leggermente maggiore di 10 minuti.
I venditori di solito continuano a parlare con Lenny per circa 12 minuti mentre gli scammer circa 7. Se comunque ascoltate Lenny per un po’, alla fine converrete anche voi che sono sufficienti anche solo 7 minuti di conversazione con l’anziano chatbot per farvi sentire un vero idiota per il resto della giornata. Gli scammer, in fondo, se lo meritano.
Sahin e Francillon hanno inoltre sottolineato che, a differenza di altri “disturbatori telefonici”, gli scammer che parlano con Lenny tendono a imprecare piuttosto frequentemente, circa nel 10% delle telefonate. E fanno presto anche a infuriarsi con il povero Lenny che, fortunatamente, non sembra prendersela troppo. Un altro aspetto interessante è che Lenny viene palesemente riconosciuto come voce registrata o bot solo nel 5% delle telefonate. Molti riagganciano senza neppur aver capito di aver parlato con una voce registrata, il che è altrettanto divertente.
Sfortunatamente, nonostante Lenny si trovi su molti file audio e quattro righe di codici, è piuttosto difficile creare il bot da soli. Per farlo avreste bisogno, innanzitutto, di installare Asterisk o un VoIP come Freeswitch e un server telefonico, che è sì gratuito ma richiede alcune conoscenze informatiche. Poi dovreste installare Lenny, copiare i file audio e copiare e incollare il codice al posto giusto. Se avete voglia di farlo, è sempre YouTube a fornirvi tutte le informazioni necessarie. Chris di Crosstalk Solution ha pubblicato un video interessante in cui spiega come installare Lenny utilizzando FreePBX, un’interfaccia grafica per Asterisk.
E non potrei non salutarvi senza l’ultimo video di Lenny in azione. Continua così, Lenny!