Lo spam nel mese di Settembre 2014
Nel mese oggetto del presente report, i truffatori "nigeriani" hanno sfruttato nuove tematiche per la conduzione dei loro mailing di massa fraudolenti; al centro delle inverosimili "storie" da essi abitualmente narrate è risultata essere, in particolar modo, la grave emergenza sanitaria causata a livello globale dal virus Ebola, con i numerosi casi di contagio che si sono via via manifestati in diversi paesi, costantemente ed attentamente riportati dai mass media di tutto il mondo. In settembre, il cosiddetto spam "festivo" si è principalmente ispirato alle tematiche suggerite sia dal Labor Day - l'importante festività nazionale statunitense dedicata ai lavoratori, tradizionalmente celebrata negli USA il primo lunedì di settembre - sia dalle principali festività dell'imminente stagione invernale; di fatto, gli spammer hanno già iniziato ad inondare le e-mail box degli utenti della Rete di montagne di messaggi di spam pubblicitario, volti a reclamizzare prodotti e servizi “essenziali” per preparare al meglio i festeggiamenti di Natale e Capodanno. Una parte considerevole dei mailing di massa a tema di notevoli proporzioni è stata poi dedicata alla promozione di prodotti e servizi mediante un attivo utilizzo dei social network attualmente più frequentati dal pubblico della Rete: in questo caso, gli spammer non hanno mancato di garantire, ai destinatari dei messaggi di spam, un immediato afflusso di nuova clientela e, di conseguenza, un rapido aumento dei profitti derivanti dall'attività commerciale svolta.