Kaspersky Lab ha stilato la propria previsione circa l’attività dei virus per il 2008.
Stando ai dati in possesso degli analisti della società, nel 2007 nell’Internet globale sono stati registrati 2.227.415 nuovi programmi nocivi: virus, warm e Trojan hanno doppiato il risultato delle presenze ottenuto nel 2006, quando si contavano “solo” 535.131 nuovi casi.
Il volume totale del malware identificato e classificato nel 2007 ha raggiunto i 354 Gb. Alla fine dell’anno scorso, molti degli esperti mondiali avevano definito eccezionale la situazione che aveva subito un aumento di “solo” quattro volte tanto la mole del malware rispetto all’anno precedente, e alcune compagnie antivirus non sono riuscite a far fronte a tale quantità di minacce.
I risultati del 2008 dovrebbero dimostrare una tendenza ancora peggiore: il pronostico degli specialisti di «Kaspersky Lab» sostiene che per l’anno corrente ci si debba aspettare una crescita del nuovo malware non di quattro volte, ma bensì di dieci volte tanto, raggiungendo la cifra esorbitante di 20 milioni di nuove minacce.
Inoltre, non è solo la quantità ad aumentare, ma anche la qualità del malware: compaiono programmi nocivi sempre più complessi, i quali dimostrano un ampio spettro di comportamenti pericolosi e di percorsi di diffusione. Si veda ad esempio il purtroppo noto Zhelatin, altresì conosciuto come “Storm Warm”.
Nel 2007 nel database antivirus di «Kaspersky Lab» sono state aggiunte circa 250.000 nuove firme. Stando alla previsione fatta, nel 2008 al database verrà aggiunto ben 1.000.000 di nuove firme. Raggiungere un incremento di nuove firme del solo 400% (con una crescita di 10 volte tanto della quantità di nuovo malware) sarà lo scopo di Kaspersky Lab, che grazie alle nuove tecnologie sviluppate potrà fare in modo che una sola firma possa riuscire a decontaminare decine e centinaia di diversi casi di malware.